In totale la banda ha sottratto 33mila chili di rame, per un valore di 260mila euro
VARESE - Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri tra Milano, Vigevano (Pavia) e Locate di Triulzi (Milano), con l'accusa di fare parte di una banda di ladri di rame. Sono romeni di età compresa tra i 27 e i 37 anni, ritenuti responsabili di 45 furti aggravati (di cui 38 di cavi di rame dalla linea elettrica pubblica) e di ricettazione di rame.
I militari li hanno arrestati in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle indagini preliminari (Gip) di Varese.
Le indagini sono iniziate nell'ottobre del 2022, quando a Capolago (Varese) si è verificato un black out proprio a seguito di un furto di cavi di rame. Ricostruendo il modus operandi della banda, i carabinieri varesini hanno scoperto che alcuni dei cinque ladri si arrampicavano sui tralicci, tranciavano i cavi e li caricano su furgoni rubati. Poi venivano rivenduti in Romania.
In totale la banda ha sottratto poco meno di 33 mila kg di rame, per un valore di circa 260mila euro, con un danno alla rete elettrica di oltre 450mila. Il 6 aprile scorso altre nove persone sono state denunciate, dopo essere state colte sul fatto in un capannone, in provincia di Milano, mentre lavoravano fili di rame rubati.
I carabinieri hanno sequestrato 26 matasse e 3 bancali di materiale vario in rame del peso complessivo di circa 9 mila kg, per un valore di 78mila euro. Il magazzino è stato sequestrato.