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ITALIA«Non è stata una malattia a spingere Luca Ruffino all’atto estremo»

07.08.23 - 16:54
Il presidente di Visibilia Editore è stato ritrovato senza vita sabato sera poco dopo la mezzanotte.
Imago
«Non è stata una malattia a spingere Luca Ruffino all’atto estremo»
Il presidente di Visibilia Editore è stato ritrovato senza vita sabato sera poco dopo la mezzanotte.

MILANO - Le indagini della polizia di Milano stanno iniziando a fare chiarezza sulla drammatica morte dell’imprenditore italiano Luca Ruffino. Secondo quanto emerso dagli ambienti giudiziari e riportato dalla stampa italiana, è stata esclusa la possibilità di una malattia grave, fisica o mentale, all’origine della decisione di compiere l’atto estremo.

Il presidente di Visibilia Editore, durante le ultime settimane, era apparso abbattuto agli occhi dei familiari. Pensieri e preoccupazioni descritte nei vari biglietti di scuse rilasciati ai propri cari. Proprio il pessimo umore del 60enne aveva spinto la compagna, in vacanza in Sardegna, ad avvisare preoccupata il figlio rimasto a Milano. Ed è stato proprio il ragazzo a ritrovare il corpo senza vita del padre, poco dopo le mezzanotte di sabato sera. 

Solo dopo l’autopsia, che verrà eseguita entro mercoledì, e gli accertamenti necessari la Procura di Milano potrà fare luce sul dramma.

Telefono Amico - Se vorresti chiedere aiuto per te stesso/a o per una persona a te vicina, puoi chiamare il numero di sostegno 143. Il servizio è attivo 24 ore su 24 in Ticino e Grigioni italiano.

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