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STATI UNITITrump arrestato, storica foto segnaletica e schedatura

25.08.23 - 07:33
Immediato il rilascio su cauzione dell'ex presidente
Reuters
Fonte ATS ANS
Trump arrestato, storica foto segnaletica e schedatura
Immediato il rilascio su cauzione dell'ex presidente

WASHINGTON D.C. - È durato solo 20 minuti l'arresto di Donald Trump, con rilascio immediato su cauzione, per aver tentato insieme ad altri 18 alleati di ribaltare il voto in Georgia nel 2020.

Ma le immagini della sua quarta incriminazione sono destinate a restare nella storia: la discesa al tramonto dal suo jet privato col pollice alzato ma il viso imbronciato, il percorso con un gigantesco corteo di auto e moto di scorta degno di un presidente più che di un ex, solo un pugno di fan lungo la strada. Qualche residente del quartiere afroamericano gli urlava volgarità e faceva gesti osceni.

E poi la consegna non in un tribunale, ma in un super carcere famigerato per il suo sovraffollamento, le sue violenze e le sue morti sospette. Infine l'umiliazione più grande, dopo la lettura dei 13 capi di imputazione, tra cui cospirazione e violazione della legge anti racket: la storica foto segnaletica (con espressione truce e accigliata) che finora nessun ex presidente aveva mai avuto.

«Capelli biondi o fragola, occhi blu» - Nonché la schedatura con il numero P01135809 e i connotati fisici: «maschio bianco, alto 1,92 cm per 97 chili, capelli biondi o fragola, occhi blu». Nessuno sconto, nessun trattamento speciale, come aveva promesso lo sceriffo, ma la prassi riservata a tutti i criminali comuni e ai suoi correi (nello stesso giorno si è costituito anche il suo ex chief of staff Mark Meadows).

Il tycoon, arrivato dalla sua residenza di Bedminster dopo l'ennesimo cambio d'avvocato, intende vantare con orgoglio quella foto segnaletica col timbro dello sceriffo trasformandola in icona del suo martirio politico-giudiziario e in gadget elettorale (il primo saranno le t-shirt).

Nel suo primo post su X (ex Twitter), dall'8 gennaio 2021, quando il suo account era stato sospeso, the Donald ha pubblicato la foto segnaletica e le parole: «Interferenza elettorale. Mai arrendersi!» insieme a un collegamento al suo sito Web, che indirizza a un sito di raccolta fondi.

Il 5 settembre l'udienza - Ma intanto è risalito mestamente sul suo jet, senza fare lo show che tutti si aspettavano, dato che lui stesso aveva scelto di costituirsi in prime time per massimizzare l'effetto mediatico. Solo poche parole in pista prima di ripartire: «non ho fatto nulla di sbagliato. È un giorno molto triste per l'America. Quello che è accaduto è una parodia della giustizia, un'interferenza elettorale, non abbiamo mai visto nulla del genere in questo paese». Prima di sbarcare invece aveva attaccato la «spregevole procuratrice della sinistra radicale» Fani Willis, accusandola di perseguire ingiustamente lui e non la criminalità nella sua città. Il 5 settembre dovrà ripresentarsi per l'udienza in cui dovrà dichiararsi colpevole o meno.

Un imputato a processo in ottobre - Nel frattempo il 23 ottobre inizierà il primo processo a uno dei 18 imputati incriminati insieme a Trump. Il giudice della contea di Fulton, Scott McAfee, ha infatti accolto la richiesta di un dibattimento rapido avanzata da Kenneth Chesebro, uno degli avvocati accusati di aver orchestrato il piano per i falsi elettori. La procuratrice aveva proposto la stessa data per tutti gli imputati ma il giudice ha spiegato che al momento accelererà solo quello per Chesebro. In tal caso sarà un processo pilota, un precedente per tutti gli altri correi.

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COMMENTI
 

Spartan555 1 anno fa su tio
Se viene eletto, farà piazza pulita di tutti questi della palude di Washington. Lo ha già detto chiaro e tondo alcuni giorni fa. A cominciare da Biden e dalla sua famiglia criminale. A quel punto nessuna mazzetta salverebbe Joe e il resto.

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a Spartan555
Ma per favore… se è lui il primo che è campato a mazzette!

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Spartan555
Famiglia Biden.. il peggio delle famiglie presidenziali.. 1-Le prove già ottenute dai repubblicani nel settembre scorso hanno rivelato che Joe Biden ha mentito al popolo americano quando ha detto, prima del voto del novembre 2020, a proposito degli affari in Ucraina e Cina di suo figlio Hunter, “non ho mai parlato con mio figlio dei suoi rapporti d’affari all’estero”..Il modello di business della famiglia Biden si basa sulla carriera politica di Joe e sui legami che ha creato, incrementando le fortune della sua famiglia, in particolare di suo figlio ma pure di suo fratello. La famiglia di Joe Biden, in parole più chiare, ha usato il suo nome a scopo di lucro in tutto il mondo. E se i membri della famiglia del presidente hanno accordi con avversari stranieri, ciò compromette il suo processo decisionale e minaccia la sicurezza nazionale..2-La fuga scomposta dell’Afghanistan..3-crisi energetica..4-Origini del Covid (caso Fauci)..5-Crisi di frontiera e farmaco Fentanil..insomma un vera pietra miliare questa famiglia Biden..

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
W.Bernasconi, proprio ce l’ha a mo r te con i Biden, vero?

SFas 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Durante un viaggio in Sicilia conobbi un americano e chiacchierammo del + e del -. Quando gli chiesi chi reputasse più adatto alla presidenza - Biden o Trump - dopo un attimo di riflessione mi diede una buona risposta: che differenza vede tra Coca cola e Pepsi cola? Nessuna...

Ulk 1 anno fa su tio
Gli conviene promettere che svuoterà le prigioni.

Ulk 1 anno fa su tio
Spero che lo votino ... Trump will stop the war..and empty the prisons

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a Ulk
Svuotare le prigioni come ha fatto Putin? Certo, è geniale…🤣

Geremia 1 anno fa su tio
Al di là dei contenuti siete d’accordo con me che questo ha una gran faccia di m ?

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
io vorrei vedere la tua....

Geremia 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
Devi accontentarti di quella del trombone

Spartan555 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
LaLussy, bellissima!

Yoebar 1 anno fa su tio
Come può avere la possibilità uno così rimettersi in corsa per le presidenziali? Non dovrebbe avere la fedina penale pulita? Negli Stati Uniti è sufficiente avere i soldi poi anche se sei un criminale puoi fare tutto.

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a Yoebar
tutti i presidenti passati sono c r i m i n a l i.

Spartan555 1 anno fa su tio
Risposta a Yoebar
Ma scusa, Yoebar, ma secondo te uno ha la fedina penale sporca se NON VIENE CONDANNATO? Dai, pf.

La Fenice 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
Non ti pensare che Trump sia meglio... derivano tutti dalla stessa madre ''

ZetaCrea 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
È un requisito fondamentale per entrare e fare politica. Per una questione di parità con la concorrenza.

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a La Fenice
infatti non lo penso. Ma di sicuro tra lui e gli ultimi, di sicuro, lui è il meno peggio. B u f f o n e sì, a r r o g a n t e anche, il classico americano e s a l t a t o, ma è quello che, all'estero, ha fatto meno danni di tutti. La guerra ora in corso, stava già iniziando con Obama, è arrivato Trump e ha "calmato gli animi". Poi è arrivato Biden ed è ripartito tutto. Ora, se i sondaggi sono veri, l'anno prossimo verrà rieletto lui. Più lo incriminano è più guadagna voti, un motivo ci sarà se lui è al 46% (quasi metà popolazione americana) e gli altri sono dal 20% in giù. 🤷‍♀️

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
LaLussy, il 46% degli americani tutti o degli americani repubblicani? Perché c’è una sostanziale differenza… poi sul meno peggio nutro seri dubbi, il fatto che non abbia fatto guerre non significa automaticamente che non abbia fatto danni. Durante il suo mandato l’America ha venduto grandi quantità di armi all’Ucraina, ha fatto guerra commerciale a praticamente tutti gli alleati storici, ha programmato il ritiro dall’Afghanistan, ha seminato odio, divisione e sospetto in casa propria, si è comportato da irresponsabile durante la pandemia, e nessun presidente si è mai comportato come lui durante le ultime presidenziali negando le evidenze, accusando di frode e complotto senza presentare uno straccio di prova credibile, ha incitato la folla a marciare sul Campidoglio per bloccare la certificazione di Biden, e questo lo abbiamo sentito direttamente da lui. Indipendentemente da ciò che farà la giustizia, per me è e rimane un🪱.

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Sig der sauer
Complimenti per la visione oggettivamente distorta. Infatti senza troppo pensarci di getto mi vengono in mente le cose più facili da rammentare: Disteso le relazioni con la Russia. Disteso le relazioni con la Corea del Nord. Disteso le relazioni tra Israele e gli Emirati Arabi. Riconosciuto che la Cina era il nuovo rivale degli USA. Concluso il suo mandato senza iniziare una guerra…evidentemente per lei queste sono cose già fatte dai presidenti predecessori.. no comment.. W Biden, W Clinton, W Obama.. loro si che sono stati presidenti di spessore e qualità.. nel senso peggiore ovviamente🤮

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
w Anche la tua è una visione distorta, hai infatti bellamente dimenticato come sia riuscito a dividere ancora di più una società già divisa come quella usa. E, per rispondere ad un altro commento, Trump ha avuto una quota inferiore al 50% dei pochi che votano, non della popolazione.

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
W.Bernasconi, cosa sarebbe oggettivamente distorto? Sono fatti non opinioni. Verso la fine del suo mandato non mi sembra che le relazioni con la Corea del Nord fossero così distese, l’aver portato l’ambasciata USA a Gerusalemme (come implicito riconoscimento di capitale di Israele) non ha portato molta stabilità nella regione, con la Cina faceva la voce grossa ma poi chissà perché pagava milioni di tasse li, mi spiace ma per quello che vedo è un personaggio di facciata mentre dietro ti🎺!

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Emib5
Complimentoni anche per la sua visione, qua stiamo raggiungendo là top five.. Sa signor Emib in tutte le presidenze ci sono state cose positive e cose negative. Nello specifico parlando di quella “Trumpese” oggettivamente sono più le cose positive portate a casa che quelle negative, sopratutto paragonandolo ai predecessori.. inutile parlare di Obamacare e trascurare tutte le bombette (grandi elisir della vita e soprattutto per la terra..) fatte sganciare in giro per il mondo.. chissà perché mi sovviene la retorica di qualcuno…

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
W Forse dovrebbe ricordarsi, ho verificato, che la maggior parte delle guerre degli ultimi 50-70 anni sono iniziate con presidenze repubblicane, Trump è solo stato fortunato, ma gli americani ancora di più poiché lo hanno subito solo 4 anni. La bilancia fra cose positive e negative non è un assoluto oggettivo, dipende dalla propria posizione politica, quindi vale tanto quanto ritenere Obama un presidente che ha fatto molto per la parte meno fortunata degli americani, che ha fatto Trump?

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Emib5
Vede? Lei si focalizza unicamente sule cose positive (ahimè poche e di sottile spessore) conquistate da Obama e io faccio la stessa cosa su quelle di Trump. Pertanto giocando allo stesso giochetto sono sicuro che capirà..comunque posso dirle la mia idea inerente all’Obamacare dato che c’è molta confusione in merito: gli USA non hanno mai creato un sistema sanitario accessibile a tutti, optando invece per un impianto “misto” incentrato sul diritto all'assistenza medica su base assicurativa. Infatti, la Carta Costituzionale non menziona né il diritto alla salute né quello all'assistenza sanitaria quali fondamentali e costituzionalmente garantiti, come invece avviene nella maggioranza degli ordinamenti occidentali. Ciò significa che non esiste un obbligo di rango costituzionale a che il governo federale o i singoli stati provvedano a rendere fruibile per tutta la popolazione l’accesso alle cure. Alcuni sforzi in tal senso sono stati promossi dalla Corte Suprema, la quale ha tentato di individuare nella Costituzione un diritto implicito alla integrità fisica da garantirsi indistintamente per tutti i cittadini, senza tuttavia mai giungere ad affermare l’esistenza di uno specifico obbligo di garantire fondi sufficienti per coprire le spese sanitarie dei meno abbienti… Le riforme susseguitesi in materia nel corso degli anni avevano tutte il medesimo scopo, ovverosia quello di aumentare il numero dei soggetti beneficiari dei diversi programmi. Questo obiettivo è stato parzialmente raggiunto nel 2010 con l’Obamacare. Le novità principali consistevano negli incentivi fiscali per incrementare ulteriormente la stipula di assicurazioni sanitarie e l’obbligo per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti di contribuire ai costi per l’acquisto di polizze da parte dei propri subordinati. Inoltre, e forse è questo l’aspetto più pregnante, si obbligavano le compagnie assicurative a sottoscrivere contratti anche per patologie particolarmente gravi, così da contrastare la consuetudine di non coprire interventi e cure per le malattie più onerose, introducendo altresì sanzioni per coloro che non erano assicurati. Tuttavia è bene tenere a mente che la sottoscrizione di una polizza o l’ammissione a uno dei programmi sopracitati non implicano di per sé che qualunque intervento o trattamento di cui si usufruisce siano totalmente a carico dell’assicurazione o dei fondi messi a disposizione. Spesso, anche le sole e semplici cure dentali vengono escluse da qualsiasi forma di indennizzo anche indiretto e il singolo cittadino vi deve dunque provvedere con le proprie finanze!!! Da ultimo, vi è la possibilità di pagare i singoli servizi ma si tratta ovviamente della scelta meno economica, soprattutto se teniamo conto che le parcelle di medici ed ospedali hanno prezzi esorbitanti rispetto a quelli a cui siamo abituati in Svizzera. Nonostante ciò, tale opzione risulta ancora l’unica per molti cittadini americani, i quali si trovano spesso in difficoltà e si spingono fino a rifiutare l’aiuto medico o a non chiamare un’ambulanza per recarsi in ospedale poiché non potrebbero far fronte alle parcelle astronomiche che verrebbero loro addebitate… Con l'aggravarsi della situazione però l’amministrazione TRUMP ha approvato la creazione di un fondo straordinario con il quale sovvenzionare le strutture ospedaliere che si fossero fatte carico dei pazienti affetti da Covid-19. Con il Coronavirus Preparedness And Response Supplemental Appropriations Act emanato il 6 marzo 2020, il presidente TRUMP ha disposto, al Titolo III, l’erogazione di $2,200,000,000 per il Center for Disease Control, uno dei principali nuclei operativi del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani statunitensi, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica; circa $836,000,000 per l'Istituto Nazionale di allergie e malattie infettive; infine $3,400,000,000 per il fondo di emergenza per la sanità pubblica e i servizi sociali. Tutti questi fondi sono destinati allo scopo di “ripristinare gli importi, direttamente o tramite rimborso, per gli obblighi assunti dalle agenzie del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani di prevenire, preparare e rispondere al Coronavirus, a livello nazionale o internazionale, prima della data di entrata in vigore della presente legge”. In conclusione, appare chiaro come il sistema americano, nonostante un primato per il più alto esborso pubblico per le cure sanitarie ma con una minor efficienza a parità di spesa, renda la salute e le finanze dei propri cittadini ancor più precarie sia prima che durante una pandemia mondiale, e un revirement appare ancora molto lontano… W.O.W! Che ottimo lavoro fece Obama… pensi lei che con l’intervento di Trump la situazione è leggermente meno peggio di come la lasciò Obama.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Mugshot storico del "Biondo Accigliato" 😄 Penso che me ne stamperò una foto e la conserverò nel cassetto, per strapparmi un sorriso quando sarò giù di morale.

Gemelli57 1 anno fa su tio
Che paura!

Serenamentepacatamente 1 anno fa su tio
Solito titolone ad effetto. Bastava aggiungere. "È stato rilasciato su cauzione" e nessuno apriva la pagina . Colpa nostra che siamo boccaloni

Ciulindo.47 1 anno fa su tio
C’è solo da augurarci che presto, la collettività umana a tutti i livelli e latitudini, possa fare a meno di questi satrapi. Validi solo a creare schieramenti e divisioni. Poco importa se si chiamano Trump, Biden o Putin. Uno vale l'altro. In futuro, neanche poi così lontano, Il cervello sociale si imporrà al disopra delle parti.

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Ciulindooooo É troppo facile generalizzare per relativizzare le malefatte di alcuni personaggi che hanno passato il limite. E mi riferisco a Trump. Biden non é certo comparabile con quest'ultimo. In quanto a Putin é tutta un'altra storia. Un ditt....atore fatto e finito...

Ciulindo.47 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Pensopositivo: Non si tratta di una comparazione tra i tre personaggi citati che, al momento, sono i tre più rappresentativi messi in vetrina dalla retorica delle varie tifoserie. Avrei potuto prendere, senza nessun pregiudizio, per esempio: Macron, Lula e Modi, che non sarebbe cambiato nulla per quanto riguarda la conclusione del mio post.

Signore 1 anno fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Ciulindo.47, credo di capire cosa intendi, ma secondo me guardi troppo lontano. Nell'immediato bisogna cercare almeno di correggere la rotta un colpetto alla volta, così come è stata deviata (malamente) alcuni decenni fa e gradualmente ci ha portato qui... NB. noi siamo stati a guardare, neh. Quindi un po' ce la siamo cercata.

Ciulindo.47 1 anno fa su tio
Risposta a Signore
Signore: Nessuno può spiegare una realtà dall’interno della realtà stessa. Chi pretende di riuscirci, di solito, si avvale delle categorie utilizzate nel passato o, alla meglio, quelle del presente. Ma non basta. Bisogna spingersi fuori di essa catapultandosi nel futuro considerando l’evoluzione della realtà con altri paradigmi. È sempre più evidente che è in atto una transizione di fase. La freccia del tempo ci segnala che la singolarità sistemica si sta pericolosamente avvicinando. Poi, si sa, verso la fine i movimenti si fanno più veloci.

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Mitico Trump! Ce la farà anche stavolta! Che piaccia o meno è stato il miglior presidente di sempre!

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
😂🙈 no non credo proprio 😂

Mat78 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
🤦‍♂️

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Ohhhh come no, il miglior statista mondiale e della storia dell'umanità! 🙈😳🤣 Non solo è molto empatico, ma è anche incredibilmente modesto e democratico, senza dimentacare le sue numerose "qualità"... che adesso non ricordo 🤣🤣Ohhhh come no, il miglior statista mondiale, anzi, della storia dell'umanità! 🙈😳🤣 Non solo è estremamente empatico, ma è anche incredibilmente modesto e democratico. E non dimentichiamo le sue innumerevoli qualità... che al momento non mi vengono in mente 🤣🤣

mestesso 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
🤭 Chi, quel 🐀?

Signore 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
W. che rimanga fra noi, ma pare che sia anche stato visto camminare sulle acque..

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a Signore
E se lo dici tu, Signore...😁😁😁

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
L'ho scritto 2 volte di fila, così entra bene nel cervello 🤣😂🤣😂

Zapalott 1 anno fa su tio
Lock him up

s1 1 anno fa su tio
quando la realtà supera la fantascienza...hollywood dilettanti, largo ai nuovi supereroi
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