Almeno 70 persone sono state salvate dai soccorritori, e 54 dei sopravvissuti sono stati portati in ospedale
HANOI - Un incendio divampato nella notte in un edificio di nove piani ha causato la morte di 11 persone ad Hanoi, la capitale del Vietnam. Lo riporta l'agenzia di stampa statale Vna. Le fiamme sono state domate poche ore dopo.
L'incendio è scoppiato in un condominio di 10 piani di Hanoi dove vivono circa 150 persone: lo hanno reso noto gli ospedali della capitale. «Si tratta di un incendio molto grave», ha aggiunto l'agenzia statele.
Una settantina di persone sono state tratte in salvo e trasportate in ospedale, ma non è ancora chiaro quante persone fossero presenti nell'edificio. Il rogo è stato spento e sono ancora in corso le operazioni di soccorso, ostacolate dalla posizione dell'edificio, che si trova a circa 500 metri dalla strada principale, accessibile solo tramite vicoli molto stretti.
Testimoni oculari hanno riferito che l'incendio è scoppiato nel parcheggio delle moto al piano terra, costringendo le persone a cercare rifugio all'ultimo piano e sui tetti delle case vicine, mentre altri sono riusciti a calarsi con una corda dalle finestre. È giunto sul posto anche il vice primo ministro, Tran Luu Quang.
Negli ultimi anni, numerosi incendi hanno causato vittime nel Paese, in particolare in affollati luoghi di intrattenimento, anche a causa di frequenti violazioni delle norme di sicurezza. L'anno scorso, 32 persone sono morte nel rogo divampato in un karaoke bar a Ho Chi Minh City, la più popolosa città del Paese.