Le autorità siriane hanno aperto il fuoco per reprimere l'azione di protesta nel sud del paese.
DAMASCO - Colpi i di arma da fuoco sono stati esplosi oggi nel sud della Siria nella città dove da un mese si svolgono proteste pacifiche antigovernative. Lo riferiscono fonti locali, che citano attivisti e giornalisti sul posto.
Non è chiaro chi abbia aperto il fuoco e non si conoscono dati su eventuali vittime tra i presenti nel centro di Suwayda, capoluogo dell'omonima regione al confine con la Giordania.
Da metà agosto migliaia di persone ogni giorno si radunano nella piazza centrale di Suwayda per chiedere il miglioramento delle condizioni socio-economiche e profonde riforme , tra cui la fine del sistema politico da più di mezzo secolo dominato dalla famiglia del presidente Bashar al Assad.