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La polizia ha inoltre arrestato il proprietario dell'edificio per presunta violazione delle norme antincendio
HANOI - Sono 56 i morti nell'incendio del palazzo divampato questa notte ad Hanoi. Lo ha comunicato la polizia, secondo cui vi sarebbero anche 37 feriti.
Le fiamme, domate qualche ora dopo, sarebbero partite dal parcheggio dello stabile per poi propagarsi nell'edificio. Il palazzo si trova nel sud-ovest della città, in un'area molto popolata.
Le forze dell'ordine nella serata di mercoledì hanno comunicato di aver arrestato il proprietario del condominio andato a fuoco e che le indagini per stabilire le cause e verificare il rispetto delle normative antincendio sono tuttora in corso.
L'edificio ospitava una cinquantina di appartamenti, occupati prevalentemente da famiglie con bambini e da studenti e si trova in un vicolo molto profondo e stretto, che ha reso difficile le operazioni di soccorso. I pompieri sono comunque riusciti ad impedire che le fiamme si propagassero agli edifici adiacenti.
Si tratta dell'incidente che ha causato il maggior numero di vittime degli ultimi anni in Vietnam, seguito da quello che nel settembre 2022 ha causato 32 morti in un bar karaoke andato a fuoco nella provincia di Binh Duong, vicino a Ho Chi Minh City (sud), la più popolosa città del paese.
