Dopo aver fallito il ricorso in appello contro la sentenza a 19 anni di carcere, peggiora la situazione del dissidente russo
MOSCA - Il dissidente russo Alexei Navalny ha dichiarato che verrà trasferito ad un carcere ancora più duro per almeno un anno, dopo essersi visto respingere il ricorso in appello contro la sentenza a 19 anni di carcere comminata il mese scorso.
Finora Navalny, 47 anni, era detenuto in un carcere di massima sicurezza. «Ieri, subito dopo il mio appello, mi hanno portato davanti a una commissione e mi è stato detto che, a causa della mia incorreggibilità, sarò trasferito ad un 'Ekpt' per un periodo di 12 mesi», dove «sono in vigore le condizioni di detenzione più aspre», «il regime punitivo più severo per qualsiasi colonia penale», ha detto lo stesso dissidente anti-putiniano.
Arrestato per frode nel 2021 dopo essere rientrato dalla Germania, dove si era curato per le conseguenze di un tentato avvelenamento, Navalny in agosto è stato condannato a 19 anni di carcere per l'accusa di aver creato un'organizzazione per minare la sicurezza nazionale attraverso «attività estremistiche».