L’imputato, 57 anni, rischia fino a 15 anni di carcere.
PHNOM PENH - Un uomo svizzero di 57 anni è stato arrestato nella capitale cambogiana Phnom Penh. Le accuse contro di lui sono gravi: è sospettato di aver prodotto e distribuito materiale pedopornografico. È accusato anche di abuso di minori.
Stando a quanto riporta il Khmer Times, per le autorità si tratta di un caso «estremamente inquietante». L’uomo ha ammesso d’aver portato varie volte dei bambini in gita, passandoci poi la notte insieme. Inoltre, avrebbe pagato una madre cambogiana per avere rapporti sessuali con i suoi figli minori.
In questi giorni, gli investigatori hanno diramato diversi mandati di perquisizione in varie località e hanno trovato una «quantità significativa di prove, tra cui telefoni cellulari, macchine fotografiche, computer portatili e attrezzature cinematografiche».
Anche le autorità svizzere starebbero partecipando alle indagini e si sarebbero unite alla task force. L'accusato svizzero rischia fino a 15 anni di carcere.