Molte località sono irraggiungibili a causa di frane che bloccano le vie di comunicazione
KATHMANDU - Si aggrava il bilancio del grave terremoto che ha colpito il Nepal nelle scorse ore. Secondo l'ultimo aggiornamento fornito dalla polizia della capitale Kathmandu almeno 157 persone sono morte e 170 sono rimaste ferite.
La scossa, lo ricordiamo, è stata registrata alle 23.47 ora locale di venerdì e ha avuto una magnitudo di 6.4 gradi. Le cifre sono purtroppo provvisorie: molte località del Paese himalayano sono al momento inaccessibili a causa di frane che bloccano le vie di comunicazione, specialmente nel distretto di Jajarkot dove il sisma ha avuto il suo epicentro.
Le immagini che circolano sui media internazionali mostrano persone che scavano tra le macerie delle abitazioni, in alcuni casi a mani nude o con l'ausilio di semplici vanghe.
Il primo ministro nepalese Pushpa Kamal Dahal ha visitato in elicottero Jajarkot e ha visitato i feriti ricoverati in ospedale. Alcune delle persone coinvolte dovranno essere trasportate in altri nosocomi meglio attrezzati.