Ultimi aggiornanti sul sequestro che sta tenendo in scacco l'aeroporto tedesco. Proseguono le trattative con il turco 35enne
AMBURGO - Pochi aggiornamenti, ma che accendono delle speranze in merito al rapimento che da ieri sera sta paralizzando l'aeroporto di Amburgo. La polizia - stando alle agenzie di stampa tedesche - sarebbe infatti riuscita a stabilire un contatto visivo con la bambina di quattro anni presa in ostaggio dal padre.
«Al momento presumiamo che stia bene fisicamente», ha spiegato la portavoce della polizia Sandra Levgrün. Questa valutazione è stata fatta sulla base del contatto visivo, ma anche delle telefonate con il rapitore, durante le quali si riusciva a sentire la voce della piccola. «Non vogliamo esprimerci invece in merito a quella che potrebbe essere la situazione psicologica», è stato aggiunto.
L'aeroporto di Amburgo ha intanto annunciato su X ritardi e cancellazioni di voli nel corso della giornata. Questo mentre sono in corso le negoziazioni con l'uomo. «La situazione è ancora statica», è stato spiegato. Sul posto, oltre alle unità speciali della polizia, sono presenti anche degli psicologi.
Come riporta la “Bild”, il genitore 35enne ha parcheggiato la sua auto proprio accanto a un aereo della Turkish Airlines. Vuole essere portato in Turchia con la figlia. Per ora le trattative si stanno svolgendo in tutta tranquillità. Nel suo aggiornamento più recente, la polizia non esclude che l'uomo sia «in possesso di un'arma e forse anche di ordigni esplosivi di tipo sconosciuto». «La nostra massima priorità è la protezione della bambina I negoziati proseguiranno», si legge su X.