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UCRAINA«La prima vittoria della guerra? Quella in Piazza Maidan»

21.11.23 - 10:47
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricordando la rivolta un decennio dopo :«Quella di dieci anni fa fu la nostra prima controffensiva»
keystone-sda.ch / STR (PRESIDENTIAL PRESS SERVICE HANDO)
Fonte ats
«La prima vittoria della guerra? Quella in Piazza Maidan»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricordando la rivolta un decennio dopo :«Quella di dieci anni fa fu la nostra prima controffensiva»

KIEV - La rivolta di Piazza Maidan di 10 anni fa fu "la prima vittoria della guerra di oggi": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio pubblicato su X in occasione della Giornata della dignità e della libertà.

"Quella di allora, di fatti, fu la prima vittoria della guerra di oggi" contro l'invasore russo, ha detto Zelensky nel suo videomessaggio. "La vittoria contro l'indifferenza. La vittoria del coraggio. La vittoria della Rivoluzione della Dignità", ha proseguito il leader ucraino.

"Dieci anni fa abbiamo iniziato un nuovo capitolo nella nostra lotta. Dieci anni fa gli ucraini lanciarono la loro prima controffensiva. Contro l'illegalità e il tentativo di derubarci del nostro futuro europeo. Contro la non-libertà - ha poi scritto Zelensky sulle reti sociali -. Anno dopo anno, passo dopo passo, facciamo ogni sforzo per garantire che, tra le altre stelle sulla bandiera dell'UE, che rappresenta l'unità delle nazioni europee, brilli anche la nostra stella. La stella ucraina".

"Solo i forti possono essere uniti. Uniti, perché diventino liberi. Liberi, affinché abbiano dignità. Per amore dei tempi nuovi - conclude -. Buona Giornata della Dignità e della Libertà alle persone forti del paese forte. Gloria all'Ucraina!".

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COMMENTI
 

sergejville 1 anno fa su tio
2014, prima vittoria - oggettiva ed indiscutibile - contro l'ombra e la mano del Cremlino. Non a caso, Putin e banda, hanno iniziato lì a preoccuparsi del fatto che gli ucraini iniziano (FINALMENTE) a NON più obbedire a Mosca. E dopo pochi mesi (mah toh!) sono iniziati i problemi ad est, con i primi secessionisti, le prime manifestazioni pro-Russia (in terra altrui)... tutti ovviamente foraggiati dal Cremlino.

SelT 1 anno fa su tio
Dal golpe del 2013 che l’Occidente è in guerra in Ucraina.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a SelT
Certo, quella povera anima di Putin si sta solo difendendo dal cattivo Occidente 😄

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a SelT
Golpe? Sei confuso o hai n bevuto di propaganda russa… leggi quanto segue magari ti è sfuggito qualcosa. L'Euromaidan (in ucraino Євромайдан?, Jevromajdan; lett. "Europiazza") fu una serie di manifestazioni filoeuropee iniziate in Ucraina nella notte tra il 21 e il 22 novembre 2013, all'indomani della decisione del governo di sospendere le trattative per la conclusione di un accordo di associazione tra l'Ucraina e l'Unione europea destinato a diventare un accordo di libero scambio globale e approfondito[1] tra Ucraina e Unione europea[2][3]. Durante le proteste, concentrate nella capitale Kiev, il 30 novembre 2013 si verificò un crescendo di violenza a seguito dell'attacco perpetrato dalle forze governative contro i manifestanti. Le proteste sfociarono nella rivoluzione ucraina del 2014 e, infine, nella fuga e messa in stato di accusa del presidente ucraino Viktor Janukovyč.

SelT 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
C’è metà Ucraina che parla ed è culturalmente Russa. Ci sono perfino regioni separatiste che non si sentono rappresentate da Kiev… Hanno sicuramente torto, ormai è illegale parlare Russo in Ucraina, che rinneghino la loro cultura o abbandonino la loro casa. Non sono di parte, dispiace che non abbiano scelto un modello di stato come quello svizzero. Purtroppo oggi il ruolo di mediazione, cruciale nel passato, non appartiene più hai diplomatici Svizzeri.

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a SelT
SeIT, fai un po' di confusione: tutti gli ucraini parlano russo. La generazioni di prima (quelle che han vissuto l'Urss) ne son state OBBLIGATE, quelle recenti lo studiano se vogliono (e ci sono matrimoni misti ecc.). Ma culturalmente l'80% è UCRAINO, non russo, per tradizioni, lingua e storia. Una storia, per es., quella di Kyiv ben più vecchia (o antica) che NON Mosca. I russi invcece che vogliono vivere in UKR, prncipalmente ad est, NON parlano ucraino (...). I russi, presenti in Crime invece son stati messi lì (...) a scapito dei residenti ucraini (70% di origine tatara), dopo le presa (illegale) della penisola nel 2014. Detto ciò, l'UCRAINA si sta difendendo dall'aggressione, dalla voglia di potere del Cremlino, per crearsi davvero una nuova indipendenza e democrazia. E facendo ciò, sta difendendo ANCHE i nostri valori europei, conquistati duramente negli ultimi 70 anni. Ovvio che il governo (e l'80% della popolazione), in stato di GUERRA, invasi ed attaccati, non voglia più sentir parlar russo e così via. Che la Russia se ne stia entro i propri confini e se i russi (o filorussi) non piace l'Ucraina, bè, alè-hopp e che se ne vadano (o tornino) nel loro gigante e "democratico" paese, alla corte di Putin.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Forza Ucraina, speriamo che entro qualche anno questo popolo coraggioso possa rinascere e ricostruire il proprio paese martoriato da un criminale e dalla sua cricca di per ver titi.

Marcello detto Marcello 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Con che soldi? I nostri ovviamente...

Marcello detto Marcello 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Forza Milan comunque

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
👍 condivido

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Giusto Arcadia.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a Marcello detto Marcello
Caro Marcello , nella vita come nella società è tutto un dare per avere, reciproco scambio, solo gli egoisti pensano a volere senza dare

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Marcello detto Marcello
Marcello, con i soldi di TUTTI. L'Ucraina NON difende soltanto sè stessa, ma anche l'Europa, i suoi valori ed il nostro modo di vivere, conquistato a fatica negli ultimi 70 anni. Se ad un paese come la Russia si permette di fare ciò che vuole, è l'inizio della fine, anche per le generazioni prossime. Non a caso, un paese tranquilllo come la Finlandia, che ha 1.300 km di confine con lo scomodo vicino, è entrato di corsa nella Nato. I soldi son fatti per essere spesi e qui son da spendere per una situazione (drammatica e tragica) che - direttamente o indirettamente - interessa e tocca tutti.

s1 1 anno fa su tio
mancava una spruzzata di LBGT e un mazzetto di crisi climatica e sarebbe stato un discorso da nobel

macello22 1 anno fa su tio
A ma cè ancora la guerra li, pensavo che oramai che è "Ri"cominciata la guerra a Gazza l'America-ONU e NATO avessero lasciato stare e pensado dove andare a guadagnare più soldi, va be speriam che ora che è arrivato il freddo la finiscano.

Kyke 1 anno fa su tio
Mai dai 😁
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