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DANIMARCAA Christiania chiusa definitivamente la "strada dello spaccio"

23.11.23 - 17:01
La decisione era stata presa dalle autorità e dai residenti del quartiere autogestito a settembre
Reuters
Fonte Ats ans
A Christiania chiusa definitivamente la "strada dello spaccio"
La decisione era stata presa dalle autorità e dai residenti del quartiere autogestito a settembre

COPENHAGEN - La "strada dello spaccio" nel quartiere di Christiania a Copenaghen fino a ieri era un via vai di pusher che vendevano droga e clienti che si recavano per fare acquisti.

Le leggi che proibiscono la vendita di sostanze stupefacenti in Danimarca venivano ignorate sotto la luce del sole dai suoi frequentatori ma ieri la polizia danese è intervenuta per mettere uno stop alla situazione.

Gli agenti di polizia hanno prima transennato la strada e sono poi intervenuti per smantellare fisicamente il celebre mercato della droga, in quello che era noto in tutto il mondo per essere un quartiere autogestito, in cui la vendita di stupefacenti veniva tollerata dalle autorità.

«Con la chiusura, stiamo inviando un primo segnale che Pusher Street sta affrontando un cambiamento significativo», ha dichiarato Simon Hansen, vice ispettore di polizia. L'intervento è un chiaro segnale alla criminalità organizzata che ha gestito la vendita di hashish nella strada per anni: la strada è ora chiusa permanentemente.

La decisione di chiudere la via dello spaccio è stata presa dalle autorità e dai residenti di Christiania a settembre, in seguito ad una sparatoria avvenuta alla fine di agosto, dove un uomo è stato ucciso e quattro persone sono rimaste ferite colpite nel conflitto a fuoco tra bande criminali rivali che si contendevano il mercato della droga.

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COMMENTI
 

M70 1 anno fa su tio
fuori di testa..permettono x anni e poi quando è fuori controllo ...dovevate impedire sul nascere...

Peter Parker 1 anno fa su tio
Christiania e’ L emblema della cultura progressista, ultra liberale e sinistroide. Nessuna regola, anarchia totale, un centro sociale firmato quartiere. Poi si stupiscono se c’è criminalità e violenza. Tenetevela voi li in Danimarca.

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Sbagliato PP. Ci sono regole che gli stessi autogestiti stabiliscono. Infatti sono stati gli stessi abitanti di Christiania a prendere la decisione di chiudere la strada dello spaccio insieme alla polizia locale. É ovvio che le bande criminali hanno approfittato della poco controllo , ma questo non significa che il progetto di Christinia non sia valido. Gli spacciatori ci sono in tutte le città del mondo e non indietreggiano di fronte a niente...Chiama certo l'attenzione la sua acredine verso la sinistra che traspare in quasi tutti i suoi commenti...lei magari vorrebbe vivere in uno stato totalitario , poliziesco dove si sentirebbe al sicuro...io no preferisco la cultura liberale e progressista, con tutti i difetti che puó avere é comunque piú umana visto che si basa sulla responsabilità personale e sull'autocotrollo al contrario di uno stato poliziesco che opprime tutti i cittadini. Buona giornata !

bradipo 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Io la ricordo un po' diversa da come la descrivi e una regola molto ferrea c'era: niente droghe pesanti. Vediamo se quanto fatto migliorerà Copenaghen o se il problema verrà solo nascosto sotto il tappeto e magari con polveri molto più dannose di un po' di hashish... Il centro sociale firmato quartiere (come lo definisci) una differenza rispetto agli altri a noi nostrani più noti ha comunque sempre pagato le tasse!

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a bradipo
Bradipo. Io la ricordo proprio così. Non mi sono stupito durante la visita, non mi stupisco ora di leggere di certe situazioni al riguardo…. A dire il vero volevo scrivere centro sociale formato quartiere……e sulle tasse ti do perfettamente ragione.

bradipo 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
P.parker La presenza di scuole, artigiani, robivecchi e molteplici altre attività strettamente legate al concetto di comunità che altrove stanno un po' sparendo in ossequio alla religione dell'usa e getta, non le hai notate? Che poi come avviene ovunque, qualsiasi sia il contesto ideologico ci sia chi vuole trarne beneficio nel non rispetto prossimo è inevitabile. Non è la libertà nella vendita di erba in strada il problema è semmai chi si è accaparrato il mercato. Mi sembra che la Pennsylvania (uno degli stati USA ancora reticenti alla legalizzazione della canapa) con Philadelphia abbia grattacapi ben più gravi di quelli Danesi. Il definire Christiania (opinione personale) un centro sociale mi sembra comunque un po' riduttivo...

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a bradipo
Punti di vista. Si, può essere riduttivo chiamarlo come centro sociale. Il paragone con Philadelphia o Pennsylvania non lo reputo pertinente . Ti ricordo che Christiania ha meno di 1000 abitanti…. e si fanno la guerra tra bande… Per quanto riguarda l’ approfittarsene, e’ chiaro che senza forze dell’ordine presenti la cosa è abbastanza invitante e la questione marju an a e’ stata presente in quella realtà fin dal primo giorno della sua nascita. Comunque come detto, una realtà che non condivido. E che non mi sorprende nessun evento di illegalità che avviene da quelle parti. Poi, se i danesi sono contenti, vabbè, auguri a loro.

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Pp. Christiania ha provveduto a garantire lo spaccio di marjua na in tutta Copenaghen, per 50 anni. Gangs che si scontrano per dividere il mercato. Quando hai un quartiere che ha una via chiamata pusher street…di che stupirsi? Invece di andare all’estremo, magari non arrivare alla totale anarchia non sarebbe meglio? Magari una via di mezzo?? No? Oppure chi è contro l’anarchia deve essere per forza essere chiamato pro totalitarismo e stato poliziesco?? Mai una via di mezzo?? Si, questa è la mia acredine contro il (falsissimo) buonismo della sinistra: o la pensi come loro oppure sei un oppressore dei cittadini… Non si è capaci di ammettere che esistono un sacco di sfumature. Contento lei.
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