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Torna "prepotente" il contrabbando di sigarette: sequestrate 5 tonnellate in due giorni Carabinieri e Guardia di Finanza hanno messo a segno due blitz che hanno il sapore dei tempi passati. Con epicentro la Campania.
NAPOLI - Oltre 5 tonnellate di sigarette sequestrate in due giorni.
Torna prepotente il contrabbando in Italia, come non lo si vedeva da qualche tempo. Due le città coinvolte, anche se la destinazione comune dell'illecito è sempre la stessa, la regione Campania.
Oggi i carabinieri hanno reso noto il sequestro di due tonnellate e 462 chili di bionde - circa 123 mila e cento pacchetti privi dei sigilli dei Monopoli di Stato - che erano nascoste all'interno di decine di scatoloni, stipati in un magazzino in provincia di Napoli: tutte perfette imitazioni del noto marchio bianco e rosso.
Due i fermi eseguiti dai militari dell'Arma nei confronti di due uomini, di 58 e 27 anni, che erano stati precedentemente pedinati e poi perquisiti.
Tre tonnellate su un camion
Ieri invece, nei pressi del casello autostradale di Venezia Est, è stata la Guardia di Finanza di Treviso a fermare un camion, proveniente dalla Polonia e con destinazione Campania.
All'interno dell'autoarticolato i finanzieri hanno rinvenuto 3 tonnellate di sigarette, nascoste dietro pannelli e su bancali di legno. Anche in questo caso due i fermi, entrambe le persone erano a bordo del mezzo intercettato in autostrada.
Un ritorno al passato
Sebbene questo tipo di attività illecita non è mai stata veramente estirpata - come testimoniano le cronache in Italia -, oggi è sembrato di essere tornati a qualche decennio fa, quando la guerra al contrabbando veniva fatta anche via mare, su potenti motoscafi, nel Golfo di Napoli come davanti alla Puglia.
Certo oggi non è come allora ma le quantità intercettate in questi due ultimi giorni danno la sensazione di un ritorno al passato.
