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ISRAELE/HAMAS«Un assassinio che non resterà impunito»

03.01.24 - 13:56
La milizia Hezbollah avverte Israele dopo il raid che ieri ha ucciso a Beirut il numero due di Hamas. Il pericolo di un'escalation.
AFP
«Un assassinio che non resterà impunito»
La milizia Hezbollah avverte Israele dopo il raid che ieri ha ucciso a Beirut il numero due di Hamas. Il pericolo di un'escalation.

BEIRUT - Solo il tempo potrà dirci se il raid israeliano che ha ucciso ieri il numero due di Hamas, Saleh al-Arouri, nella banlieue sciita di Beirut rappresenterà la linea rossa per un'escalation del conflitto. Quello che è certo è che l'azzardo, se così si può definire, di Tel Aviv porta il conflitto in una nuova dimensione: mai dall'attacco del 7 ottobre e la successiva offensiva all'interno della Striscia di Gaza, l'esercito israeliano si era spinto a tanto. 

Lo scambio di missili con la milizia libanese Hezbollah aveva in special modo interessato il sud del Libano e le tanto contese fattorie di Sheb'a (strutture agricole controllate da Israele che Hezbollah e Beirut considerano parte del territorio libanese). Un conflitto di relativa bassa intensità che nascondeva però una miccia pronta a esplodere. 

La reazione di Hezbollah non si è fatta attendere. «Le nostre dita sono sul grilletto», ha dichiarato ieri in una nota. «Questo crimine non rimarrà senza risposta e impunito. Consideriamo il crimine assassinare lo sceicco Saleh Al-Arouri come un grave attacco al Libano, i combattenti della resistenza sono pronti». Il segretario generale della milizia sciita Hassan Nasrallah, secondo quanto annunciato, terrà un discorso oggi, mercoledì 3 di gennaio, alle 17. Il paese intero sta trattenendo il fiato per sapere quale sarà la risposta del partito di Dio.

Dal 2018, il Libano è alle prese con un crollo economico profondo che si è tradotto in una crisi sociale e politica che sembra non avere fine. Dal 7 ottobre lo spettro di un'escalation del conflitto non è mai stato così presente come dopo il raid israeliano a Beirut. Una spirale di violenza che potrebbe spaccare il Libano. In un paese in cui le divisioni settarie non permettono un approccio unisono alla questione palestinese, l'escalation del conflitto potrebbe far riemergere gli incubi della guerra civile che nel 1975 sconvolse il paese.

Una paura condivisa anche dal ministro degli esteri del paese dei cedri Abdallah Bou Habib. «Siamo molto preoccupati. I libanesi non vogliono essere trascinati, anche Hezbollah non vuole essere trascinato in una guerra regionale». E rivolgendosi direttamente alla milizia sciita: «Li esortiamo a non rispondere da soli e dialoghiamo con loro a questo riguardo». 

Nel frattempo, l'Egitto ha annunciato di aver congelato i negoziati con le parti del conflitto per la liberazione di ulteriori ostaggi. Un ruolo di mediatore interrotto dopo l’uccisione di Arouri. Anche l'Iran non è rimasto a guardare. «Il fronte di resistenza e i palestinesi daranno una risposta appropriata ai criminali Usa e ai loro alleati, che sono i principali responsabili dei crimini nella regione e delle uccisioni brutali dei palestinesi», ha detto Aliakbar Velayati, il consigliere della Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei. «Al-Arouri ha aperto un fronte di migliaia di chilometri contro le potenze arroganti. Il suo nome farà tremare per sempre i corpi dei nemici».

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COMMENTI
 

W.Bernasconi 11 mesi fa su tio
Secondo un lettore questo intervento chirurgico l’ha compiuto il Mossad… e ci mancherebbe altro oserei aggiungere.. forse ci si aspetta un applauso, una canzone, una filastrocca dedicata.. o semplicemente un Nobel per la pace per ciò che dovevano fare fin dall’ inizio invece che bombardare sommariamente alla c… di c..

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Chissà se un giorno si saprà chi ha compiuto questa esecuzione chirurgica…(escluderei IDF/mossad poiché loro a quanto ho letto ultimamente fanno solo operazioni sommarie, indiscriminate e predeterminate contro civili), quindi se fossero stati loro in questo caso la palazzina sarebbe completamente rasa al suolo, con ca. 50 vittime civili ma nessun combattente..oops…freedom fighter. Inoltre si sa anche che il Mossad è incapace, inutile, inetto e quindi non avrebbe mai potuto eseguire questa azione a Beirut. In ogni caso, un terro rista e i suoi scugni zzi hanno raccolto ciò che hanno seminato, e questo si chiama karma. I libanesi possono solo iniziare una nuova guerra totale con Israele….in fondo essendo il Libano uno Stato tecnicamente fallito, che hanno da perdere?……Possono sperare in manifestazioni (pacifiche…) nelle nostre città…..il sostegno dei giusti….e se tutto va come deve, qualche nuovo miliardo dall UE, USA, ONU. Oltre ai soliti Qatar, Iran.

Dex 11 mesi fa su tio
Attaccano il paese che gli pare

Gimmi 11 mesi fa su tio
Il mondo in mano a dei svitati!!!

W.Bernasconi 11 mesi fa su tio
A questo punto speriamo in una reazione incisiva da parte degli Hezbollah!

medioman 11 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
O del ONU

TeresaBaliresa 11 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Cancellato quel paese ip mondo starà un po’ meglio.

IsReal 11 mesi fa su tio
Risposta a TeresaBaliresa
Non lo cancellano, Israele non ha mai cancellato la schiavitù. Gaza diventerà un posto dove avere accesso a schiavi senza diritti per la gloria di Israele. Ottimo per il businnes. Israele dopo che la popolazione sarà emigrata in Egitto avrà la possibilità di costruire anche alberghi per turisti a Gaza.

W.Bernasconi 11 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Se aspettiamo che l ONU condanni e intervenga contro Israele.. confidiamo negli Hezbollah, Houthi, Hamas etc et.
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