In Indonesia la polizia ha intercettato il camion che li trasportava. Cinque le persone arrestate.
SEMARANG - Chiusi e legati all'interno di sacchi e poi buttati in un camion, come fossero immondizia. Più di 200 cani destinati al macello sono stati salvati in extremis dalla polizia indonesiana.
Il camion, che trasportava i cani ancora vivi - affamati, disidratati e terrorizzati - è stato fermato sabato sera nella città di Semarang, sulla grande isola di Giava. Cinque persone sono state arrestate e saranno accusate ai sensi delle norme sulla protezione degli animali: rischiano fino a cinque anni di carcere.
Divieti locali
«Abbiamo ottenuto informazioni il mese scorso, ma solo questa sera (sabato, ndr) siamo riusciti a bloccare il trasporto di 226 cani», ha dichiarato nella notte tra ieri (sabato) e oggi (domenica) il capo della polizia locale, Irwan Anwar. L’Indonesia è uno dei pochi paesi al mondo che consente ancora la vendita di carne di cane e gatto, ma sta guadagnando terreno una campagna contro questa pratica, con alcune città, tra cui Semarang, che impongono divieti locali al commercio da diversi anni.
Secondo i primi elementi di indagine, i cani erano in viaggio verso la vicina città di Surakarta, dove sarebbero stati macellati e la loro carne venduta per il consumo. Gli attivisti per i diritti degli animali hanno affermato di aver denunciato il traffico di carne di cane alla polizia a dicembre, ma da allora avrebbero perso le tracce dell'operazione.
«I cani così come i gatti non sono bestiame e non dovrebbero essere destinati al consumo umano», spiega Christian Yosua Pale, dell'associazione Animals Hope Shelter Indonesia, che si batte per il divieto totale in Indonesia della vendita di carne di cane e di gatto.
226 anjing berhasil diselamatkan dari pembantaian, meskipun beberapa tidak selamat karena kelaparan dan dehidrasi. Rest well doggy 🥀💔 pic.twitter.com/CtnnAcnqCk
— 𝙎𝙚𝙧𝙖𝙥𝙝𝙞𝙣𝙚 (@Little_secret9) 7 gennaio 2024