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Con le racchette da neve, coppia con il cane travolta dalla valanga Intervento in corso del Soccorso Alpino e dell'Elisoccorso. Una vittima sarebbe annegata nel laghetto a valle. L'altra era sotto la neve.
VERBANIA - Sono stati trovati i corpi senza vita dei due escursionisti travolti oggi, poco dopo mezzogiorno, da una valanga. Sono un uomo di 53 anni - osteopata con la passione per la montagna, nato a Legnano - e una donna di 30, originaria di Saronno.
A darne notizia sono i portali di informazione locali.
«Due escursionisti con le ciaspole»
«Un forte boato e poi l'ammasso di neve che viene giù», questo trapela tra chi era nelle vicinanze. Uno dei due "ciaspolatori" sarebbe annegato, dopo essere stato trascinato dall'ammasso nevoso all'interno del lago del Toggia, formato da una diga a valle. Mentre un secondo corpo è stato invece ritrovato sotto la neve.
Sembra infatti ormai certo che i due sportivi fossero in quota con le racchette da neve; l'indiscrezione viene confermata con un comunicato dal Soccorso alpino speleologico Piemontese, che parla di «due escursionisti con le ciaspole». Con i due lombardi - secondo le testimonianze raccolte - sembra ci fosse anche il loro cane, che al momento non sarebbe stato ritrovato.
La vicenda
Nella tarda mattinata di oggi una slavina si era staccata in val Formazza, nel Verbano-Cusio-Ossola (Piemonte), e fin da subito si era pensato al coinvolgimento di alcuni escursionisti. Lo riferiva il Soccorso Alpino Valdossola. Come specifica Ats, «l'area interessata è quella tra il lago del Toggia e il passo San Giacomo, a circa 2200 metri di quota, non lontano dal confine con la Svizzera».
Nel corso delle ore era poi emerso che sarebbero state almeno due le persone disperse. Soccorso Alpino Civile, il Sagf, il Cnsas Piemontese e i Vigili del fuoco verificano intanto che non ci siano altre persone sepolte sotto la neve.
Coinvolte nelle ricerche l'Elisoccorso, numerose motoslitte e l'unità cinofila da valanga del Soccorso Alpino.
I testimoni
Sarebbero stati i guardiani della diga (zona lago Toggia) ad aver affermato di aver visto due persone travolte. Il forte vento ha reso fin da subito difficile l'intervento. Ma l'Elisoccorso di Azienda zero Piemonte è ugualmente riuscito a portare sul luogo della sciagura l'unità cinofila. Da qui l'individuazione delle due salme.
Come detto, operano anche i Vigili del fuoco con Elisoccorso e nucleo sommozzatori. Questi ultimi impiegati per il recupero della salma in acqua.
