L'oms ha spiegato che la struttura sanitaria è tornata operativa grazie all'arrivo di carburante e medicinali.
GAZA - L'ospedale Al-Shifa di Gaza, il maggiore della Striscia, ha ripreso in parte la sua attività. Lo ha detto su X Tedros Adhanom Ghebreyesus direttore dell'Oms aggiungendo che una delegazione dell'organizzazione ha raggiunto l'ospedale per la prima volta in due settimane portando carburante e medicinali.
«Dopo più di due settimane, il team @Who e i partner - ha detto - sono riusciti a raggiungere oggi l'ospedale Al-Shifa nel nord #Gaza e consegnare 9.300 litri di carburante e forniture mediche per coprire 1.000 pazienti traumatizzati e 100 pazienti sottoposti a dialisi renale».