L'ultima volta che un evento così estremo ha colpito l'isola è stato nel 2014, quando venne attraversata dal passaggio di Bejisa.
SAINT-DENIS - L'isola francese del La Réunion, nell'Oceano Indiano, è sotto la minaccia di potente ciclone tropicale, con venti «devastanti» e numerosi straripamenti di fiumi, battezzato con il nome Belal.
Jérôme Filippini, prefetto di questo dipartimento-regione di circa 870'000 abitanti, ha lanciato l'allarme rosso a partire dalle 20.00 ora locale (le 17.00 in Svizzera).
Per un periodo previsto di 36 ore, cioè fino a martedì mattina, gli abitanti della Riunione dovranno rimanere confinati «in un luogo sicuro», ha ordinato Filippini.
«Fate attenzione, restate a casa. Lo Stato si mobilita al vostro fianco», ha scritto il presidente Emmanuel Macron in un messaggio pubblicato sul ministero degli interni.
L'ultima volta che un ciclone ha colpito l'isola è stato nel 2014, quando venne attraversata dal passaggio di Bejisa.