Panico tra i 37 passeggeri ieri a bordo del Quirino, ingenti danni ai veicoli a bordo ma nessun ferito.
PONZA - Per chi soffre di mal di mare, persino le immagini registrate dalla terra ferma sono da sconsigliare.
Ieri infatti, a Ponza il traghetto Quirino, che era salpato alle ore 9 da Formia, si è trovato in balia del forte vento e delle onde. Tanto da complicarne la manovra di attracco, e farle rischiare il rovesciamento, nei pressi del porto dell'isola.
Lunghi minuti di panico per i 37 passeggeri che si trovavano a bordo. Per una tratta da mal di stomaco che, nel suo complesso, è durata circa cinque ore. La vicenda è stata ripresa dalla stampa italiana, dopo che le immagini, registrate dalla terra ferma, sono state postate sui social.
Nella stiva, le turbolenze hanno causato ingenti danni ai mezzi parcheggiati, sei auto e altrettanti camion sono finiti uno addosso all'altro. Una volta terminato l'attracco, sul traghetto sono saliti i militari dell'Arma, della Guardia di Finanza e della Capitaneria.
Oltre al danneggiamento della carrozzeria, alcuni furgoni hanno perso il carico di prodotti, destinati alle attività commerciali di Ponza. Non si segnalano feriti.
«Non possiamo più attendere, c’è il rischio che accada una tragedia», ha detto a SkyTg24 il primo cittadino dell'isola, Francesco Ambrosino. Per poi concludere che «Ponza deve avere un porto sicuro e anche la flotta deve essere rimodernata».