I due giovani salvati grazie all'intervento di amici e forze dell'ordine.
TRENTO - Un orso ha inseguito una coppia di giovani in una zona forestale sopra l'abitato di Mezzana, in Trentino. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, domenica 28 gennaio, in Val di Sole, a circa una ventina di chilometri da dove, lo scorso 5 aprile, è stato ucciso Andrea Papi. Lo riporta la stampa locale.
La vicenda - Da una prima ricostruzione, i due stavano passeggiando nei boschi sopra Ortisè, sul tracciato che da Malga Farini porta alla frazione di Menas, quando hanno visto spuntare il plantigrado, che li ha poi inseguiti per circa 7-800 metri. I giovani, spaventati, hanno quindi contattato degli amici che avevano incrociato poco prima a bordo di alcune moto. Il rumore dei due mezzi in avvicinamento ha fatto fuggire l'orso.
Dell'episodio sono stati informati i carabinieri e il Corpo forestale del Trentino. I due giovani e un'altra coppia di escursionisti sono invece stati recuperati per sicurezza dagli operatori del corpo dei vigli del fuoco volontari della zona.
Le reazioni - Nella zona è sempre più alta la tensione, soprattutto a livello politico. A "Il Dolominti" ha parlato Giacomo Redolfi, sindaco di Mezzana, dove è avvenuto il pericoloso incontro. «Per fortuna non è successo nulla - ha spiegato il primo cittadino - ma servono gli strumenti d'intervento perché la situazione è destinata a diventare sempre più complessa con incontri che possono diventare sempre più numerosi».
Ben più severe le parole rilasciate al giornale online dell'arco dolomitico dal presidente della Comunità della val di Sole: «La questione ormai è più politica che tecnica: c'è grandissima preoccupazione».