L'ex primo ministro del Pakistan era stato condannato ieri a 10 anni di carcere per aver divulgato segreti di Stato
ISLAMABAD - L'ex premier del Pakistan, Imran Khan, e sua moglie sono stati condannati oggi a 14 anni di carcere per corruzione: lo riportano i media locali.
Khan era stato condannato ieri a dieci anni di carcere in un caso in cui era accusato di aver divulgato segreti di Stato.
L'ex primo ministro pachistano e sua moglie Bushra Bibi sono stati condannati per corruzione nel cosiddetto caso Toshakhana (archivio delle donazioni statali).
La sentenza fa seguito a una denuncia presentata contro di loro dal National accountability bureau (Nab), l'organismo anti-corruzione del Paese, per irregolarità sul deposito di doni di Stato ricevuti quando Imran Khan era al potere.
La sentenza giunge pochi giorni prima delle elezioni legislative e provinciali dell'8 febbraio prossimo, per le quali l'ex premier era già ineleggibile.