Cerca e trova immobili

UNIONE EUROPEAL'ombra del veto ungherese sul futuro dell'Ucraina (e i trattori a Bruxelles)

01.02.24 - 09:28
Una giornata ad alta tensione nella capitale belga
AFP
Fonte Ats ans
L'ombra del veto ungherese sul futuro dell'Ucraina (e i trattori a Bruxelles)
Una giornata ad alta tensione nella capitale belga

BRUXELLES - Inizierà a breve il vertice straordinario dei 27 sulla revisione del bilancio comune e sugli aiuti all'Ucraina. I leader sono in arrivo all'Europa Building e si preparano alla trattativa - o allo scontro - finale con Viktor Orban per far cadere il veto ungherese e ottenere un accordo a 27 sull'intero pacchetto del bilancio, che include l'assistenza pluriennale a Kiev, i finanziamenti per la migrazione e quelli per la piattaforma Step, sull'innovazione tecnologica.

Il vertice è segnato anche dalle proteste degli agricoltori: nella notte centinaia di trattori sono entrati a Bruxelles e hanno praticamente invaso il quartier europeo. Secondo i media locali sarebbero circa un migliaio i trattori nella capitale belga.

Il vertice dei 27 ha inizio dopo una notte di trattative: il dossier del bilancio comune è stato oggetto di due incontri chiave, quello tra il premier ungherese Viktor Orban e la premier italiana Giorgia Meloni e quello tra Orban e il presidente francese Emmanuel Macron subito dopo, entrambi durati circa un'ora. Orban non si è esposto, all'uscita dall'incontro con Macron. Il persistere del suo veto potrebbero tuttavia bloccare la macchina degli aiuti europei e del bilancio comune, segnando un prima e un dopo nei rapporti tra l'Ue e l'Ungheria.

«Mi impegnerò per un accordo a 27» sugli aiuti all'Ucraina. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al suo arrivo. «È necessario che tutti facciano di più». Il cancelliere ha anche indicato di voler sollevare il tema sull'aumento delle forniture di armamenti all'Ucraina.

Il vertice ristretto
La riunione è stata preceduta da un vertice ristretto al quale partecipano, oltre ad Orban, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel, la premier italiana Giorgia Meloni, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE