Il presidente russo Vladimir Putin e il ministro della Difesa Sergey Shoigu rispondo alle accuse degli Stati Uniti
MOSCA - La Russia non possiede e non intende dispiegare armi nucleari nello spazio. È quanto affermato dal presidente russo Vladimir Putin e il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu nella giornata di martedì.
La settimana scorsa i media statunitensi avevano avvertito che la Russia potrebbe disporre di testate nucleari a bordo di un sistema satellitare, ritenendole una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e del mondo intero. I commenti si basavano su un comunicato diramato dalla Camera dei rappresentanti e considerato dalle autorità russe come un modo per fare pressione sul Congresso per rapidamente approvare un pacchetto di aiuti militari di 60 miliardi di dollari all'Ucraina.
«La nostra posizione è chiara e trasparente: Siamo sempre stati categoricamente contrari al dispiegamento di armi nucleari nello spazio», ha dichiarato il presidente Vladimir Putin. «Non solo abbiamo chiesto di rispettare i trattati in vigore, ma abbiamo ripetutamente insistito per rafforzarli».
Il ministro della Difesa, dal canto suo, ha fatto sapere che «la Russia non ha schierato armi nucleari nello spazio» e che «non ci sono piani per implementare un tale poggetto».
Anche il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov si è espresso in merito, giudicando le affermazioni degli Stati Uniti «uno stratagemma» per far passare la legge sugli aiuti all'Ucriana alla Camera dei rappresentanti.