Il paese è sprofondato nel caos dopo l'attacco di ieri a un carcere da parte di una gang.
PORT-AU-PRINCE - Nella capitale di Haiti, Port-au-Prince, i residenti continuano a vivere momenti di terrore, con spari e cadaveri sparsi in diverse strade, mentre si registrano le prime interruzioni di internet per i danni ai cavi di fibra ottica avvenuti negli scontri.
In un quartiere sono state erette barricate con pneumatici in fiamme. Secondo alcuni media locali, sarebbe stata invasa anche una seconda prigione con all'interno circa 1.400 detenuti. Il principale stadio di calcio del Paese è stato occupato e depredato da uomini armati, che hanno anche tenuto in ostaggio un dipendente per ore, ha riferito la Federazione calcistica di Haiti.