Si tratta di una sostanza velenosa: un gas lacrimogeno e soffocante utilizzato per stanare i soldati ucraini dalle trincee
KIEV - Le truppe russe hanno cominciato a usare munizioni che contengono una sostanza velenosa, soprattutto nella regione di Zaporizhzhia: lo ha dichiarato alla tv ucraina il portavoce della brigata Tavria Dmytro Lykhovi, citato da Unian.
Nell'ultima settimana, secondo il report, l'esercito del Cremlino ha lanciato circa 50 volte da droni granate con gas lacrimogeno soffocante del tipo cloropicrina. «Solo ieri sono state lanciate 15 munizioni di questo tipo, quasi tutte nel settore di Zaporizhzhia.
Quando il nemico non riesce a colpire le nostre trincee con l'artiglieria o i droni, usa questi gas soffocanti», ha dichiarato Lykhovi.
Il portavoce della brigata Tavria ha dichiarato che le truppe russe «non stanno attaccando solo per fare scena, ma stanno aumentando l'intensità dei bombardamenti e delle operazioni di assalto».
Lykhovi ha detto che il settore di Novopavlivka è il più caldo, con 30 attacchi ostili nell'ultimo giorno, mentre 16 attacchi sono stati respinti nel settore di Avdiivka ieri. Nel settore di Orikhivsk, nella regione di Zaporizhzhia, sono stati respinti otto attacchi nemici.
Il generale di brigata Oleksandr Tarnavskyi, comandante del gruppo operativo Tavria, ha dichiarato che le unità ucraine stanno conducendo un'operazione difensiva e infliggono perdite significative agli occupanti russi.