La politica francese raggiunge un accordo per un progetto di «norma costituzionale» verso l'autonomia corsa.
PARIGI - Il governo francese e i dirigenti corsi hanno raggiunto in nottata un accordo su un progetto di «norma costituzionale» che prevede «il riconoscimento di uno statuto di autonomia» dell'isola «in seno alla Repubblica», un ulteriore passo verso il progetto di una Corsica autonoma.
Il progetto di accordo sarà trasmesso all'Assemblea territoriale corsa per il voto, ha spiegato il ministro dell'interno, Gérald Darmanin. Il testo - ha aggiunto il ministro - «rispetta sia i limiti fissati dal presidente della Repubblica (Emmanuel Macron) e da me stesso, sia il tempo imposto» dal capo dello Stato, un periodo di sei mesi che si concluderà a fine marzo, per raggiungere un'intesa.
Diventata francese alla fine del XVIII secolo, la Corsica ha da sempre un rapporto difficile con Parigi, ed ha conosciuto periodi di violente rivendicazioni autonomiste e indipendentiste.
Macron, a fine settembre, aveva parlato di un «momento storico», lanciando la proposta di accordare «un'autonomia» alla Corsica, così come da anni chiedono i suoi dirigenti nazionalisti.