Provvidenziale la tenacia e la presa salda di una sciatrice al suo fianco.
WHISTLER - Era stata pensata come una giornata all'insegna dello sport e del divertimento, ma il mal funzionamento della seggiovia l'ha trasformata in un incubo.
Dopo poco essersi seduti sul sedile che avrebbe dovuto portarli alla vetta del comprensorio sciistico di Whistler, 4 sciatori sono incappati in un guasto della barra di sicurezza, che di fatto ne ha impedito l'abbassamento, lasciandoli in balia degli scossoni. Tra questi, senza protezione si è trovato anche un bimbo canadese di 7 anni che è scivolato dal suo posto, trovandosi a penzolare pericolosamente all'altezza di 12 metri.
Per sua fortuna, c'era presente anche la sciatrice Debbi Cottrel che è riuscita ad afferrarlo e trattenerlo fino all'arrivo dei soccorsi, impedendo che precipitasse. A rendere il salvataggio ancora più difficile è stata la presenza di un altro bambino che si trovava tra lei e lo sfortunato, rendendo cosî la presa poco salda.
La sciatrice ha poi raccontato a "Pique" che sono stati gli attimi più lunghi della sua vita. Una volta giunti sul posto, i soccorsi hanno immediatamente posizionato un tappetino elastico sotto il bambino, ormai completamente fuori dal sedile. Inizialmente in preda al panico, il piccolo ha esitato a saltare, ma le parole di incoraggiamento della sua vicina lo hanno persuaso a lasciarsi aiutare. Alla fine, lei lo ha lasciato andare, e il bambino è caduto per 12 metri prima di atterrare in sicurezza.
L'incidente è avvenuto il 22 febbraio, ma solo oggi il video è stato diffuso. Un'inchiesta chiarirà il perché del guasto della seggiovia, che avrebbe potuto senza dubbio concludersi in modo assai peggiore.