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Cocaina sotto la nave, «a nove metri di profondità» Polizia di Stato e Guardia di finanza hanno scoperto e recuperato la droga nascosta sotto lo scafo di una nave cargo.
RAVENNA - Nè in stiva e nemmeno in un container. La droga, «150 kg di cocaina purissima», questa volta era stata nascosta «nelle condotte delle prese a mare», nella parte sommersa della nave. Un cargo battente bandiera delle Isole Marshall, giunto nella notte a Ravenna e proveniente dal nord Europa.
A darne notizia, in un comunicato, è oggi (23 aprile) la Polizia di Stato che, in un'operazione congiunta con la Guardia di finanza, e grazie al supporto dei sommozzatori delle Fiamme Gialle (Reparto Operativo Aeronavale di Rimini), è riuscita a rinvenire la coca, a circa 9 metri di profondità, solo dopo alcune ore di perlustrazione sott'acqua. In effetti, il pescaggio delle navi che trasportano il materiale stivato, è mediamente di circa 10 - 10,5 metri.
All'interno degli involucri sono stati poi rinvenuti «139 panetti contenenti cocaina purissima, per un totale di circa 150 chilogrammi». Tutto «accuratamente protetto da un confezionamento impermeabile, predisposto al fine di salvaguardare l’integrità del prezioso carico».
Per quanto concerne una stima della sostanza sequestrata, «il valore della droga recuperata può essere ragionevolmente stimato in oltre cinque milioni di euro all’ingrosso e circa 25 milioni di euro se rapportato alla vendita al dettaglio (310 mila dosi)».
