Cerca e trova immobili
Nave militare Usa in navigazione nello Stretto di Taiwan La Cina: operazione come finalizzata al «pubblico clamore pubblicitario».
PECHINO - Una nave militare americana, la USS Halsey, ha navigato mercoledì nello Stretto di Taiwan a meno di due settimane dall'insediamento a Taipei del presidente eletto William Lai, provocando una rabbiosa reazione da parte di Pechino.
La Settima flotta degli Usa ha riferito che il cacciatorpediniere USS Halsey ha condotto un «transito di routine nello Stretto di Taiwan» nelle «acque dove si applicano le libertà di navigazione e di sorvolo in alto mare in conformità con il diritto internazionale».
L'esercito cinese, invece, ha descritto l'operazione come finalizzata al «pubblico clamore pubblicitario», aggiungendo di aver inviato sue forze navali e aeree per monitorare e allertare la nave americana durante il suo viaggio «in conformità con le leggi e i regolamenti».
Le truppe sono sempre in allerta e «difenderanno in modo risoluto la sovranità e la sicurezza nazionali, nonché la pace e la stabilità regionale», ha riferito in una nota il Comando del Teatro orientale dell'Esercito popolare di liberazione cinese.
Pechino rivendica la sovranità su Taiwan e la piena giurisdizione sullo Stretto, il cui tratto di mare sono considerate acque interne.
La tempistica dell'ultima missione è stata valuta come delicata, dato che il 20 maggio si terrà a Taipei la cerimonia di insediamento del presidente eletto di Taiwan William Lai, che Pechino considera un «piantagrane» e un «pericoloso separatista».
Il ministero della difesa di Taiwan ha affermato che la nave americana ha navigato verso sud attraverso lo Stretto e che le forze dell'isola hanno monitorato la situazione ma non hanno osservato nulla di insolito.
Taiwan è in perenne allerta per le eventuali manovre militari cinesi intorno all'isola in vista del 20 maggio.
