Israele «combatterà con le unghie e con i denti, se necessario».
TEL AVIV - Il governo israeliano deciderà questa sera in «fatidiche» riunioni del gabinetto di guerra e di sicurezza come procedere sui combattimenti a Gaza e in Libano sulla scia della decisione Usa di fermare alcune spedizioni di armi.
Lo ha riferito una fonte anonima al quotidiano Israel ha Yom, vicino alle posizioni del premier Benyamin Netanyahu.
La fonte ha poi ricordato che nella conversazione con il presidente Joe Biden di domenica scorsa, il premier ha affermato che Israele «combatterà con le unghie e con i denti se necessario. E - ha concluso - lo diceva sul serio».