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STATI UNITIGli Usa "ridistribuiranno" migranti latini in Italia e Grecia?

31.05.24 - 16:01
L'amministrazione Biden sarebbe in trattative per ampliare il programma dei cosiddetti Uffici per la mobilità sicura
keystone-sda.ch (JUAN MANUEL BLANCO)
Gli Usa "ridistribuiranno" migranti latini in Italia e Grecia?
L'amministrazione Biden sarebbe in trattative per ampliare il programma dei cosiddetti Uffici per la mobilità sicura

WASHINGTON - L'amministrazione Biden starebbe pianificando la possibilità di "ridistribuire" un certo numero di migranti provenienti da alcuni Paesi dell'America Latina in Italia e Grecia. La misura verrebbe messa in atto come deterrente per i tentativi di varcare illegalmente il confine con il Messico.

A dichiararlo è CBS News, che cita due fonti a conoscenza del dossier. Se le indiscrezioni venissero confermate, Italia e Grecia si aggiungerebbero a Canada e Spagna che hanno già siglato accordi di tal genere con gli Stati Uniti. Una delle fonti, che ha parlato dietro richiesta dell'anonimato, spiega che Roma e Atene accetterebbero un numero limitato di migranti, al massimo 500.

Lo scorso anno le autorità di Washington hanno raggiunto un accordo con Colombia, Costa Rica, Ecuador e Guatemala che prevede la possibilità, per alcuni cittadini di queste nazioni, di fare richiesta per entrare legalmente negli Stati Uniti o in altri paesi. Tutto passa dai cosiddetti Uffici per la mobilità sicura, che hanno la facoltà - in base agli accordi - di reinsediare alcune delle persone che sottopongono il loro caso. Questi Uffici hanno «consentito di aumentare di sei volte il numero di rifugiati reinsediati dall'emisfero occidentale», ha spiegato un portavoce del Dipartimento di Stato. «Dato il successo del programma siamo in trattative diplomatiche con altri paesi sull'adesione a questa iniziativa per espandere percorsi legali di reinsediamento, ma non abbiamo ulteriori informazioni da condividere in questo momento», ha aggiunto.

L'incontro tra i funzionari statunitensi e quelli dei paesi interessati sarebbe avvenuto il 20 maggio. Il Governo italiano non ha preso una posizione ufficiale ma fonti vicine all'esecutivo Meloni, citate dall'Huffington Post, smentiscono la ricostruzione e parlano di un «accordo di reciprocità» con gli Usa. In pratica uno scambio di migranti: l'Italia manderebbe negli Usa persone che vorrebbero partire dalla Libia. Roma, invece, riceverebbe «solo 20 rifugiati venezuelani».

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