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GERMANIAPossibile movente e identità dell'accoltellatore di Mannheim

31.05.24 - 21:31
«È il 25enne Sulaiman A., nato a Herat, in Afghanistan».
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Fonte ats ans
Possibile movente e identità dell'accoltellatore di Mannheim
«È il 25enne Sulaiman A., nato a Herat, in Afghanistan».

BERLINO - A viso scoperto, un giovane afghano armato di coltello si avventa all'improvviso su un gruppo, correndo nella piazza del mercato di Mannheim, in Germania. Ferisce sei persone, riducendo un agente quasi in fin di vita. E il bilancio avrebbe potuto essere più grave se non ci fossero stati diversi tentativi di bloccarlo, fino al colpo esploso da un poliziotto che lo ha neutralizzato bloccandolo al suolo. Fra i bersagli, un noto attivista anti-islamico, colpito alla gamba e al volto, ma fuori pericolo.

L'accoltellatore a Mannheim «è il 25enne Sulaiman A., nato a Herat, in Afghanistan, e residente in Assia a circa 40 chilometri da Mannheim» e finora «non era stato notato dalle autorità come estremista»: lo scrive il sito del settimanale Der Spiegel citando proprie fonti.

Il giovane «ha agito probabilmente con motivi islamisti, secondo le valutazioni degli investigatori. Tuttavia, ciò non è ancora confermato», premette il settimanale.

Nel dicembre 2022 un islamista nato in Siria era stato condannato a 14 anni reclusione per aver ferito a coltellate quattro persone su un treno in Baviera nel novembre dell'anno prima.

Negli ultimi mesi, diverse operazioni di polizia hanno preso di mira ambienti islamisti in Germania e, secondo le autorità, hanno permesso di prevenire attentati. Tre minorenni, tra cui due ragazze, sospettati di preparare un attentato erano stati arrestati ad esempio in Renania Settentrionale-Vestfalia durante il weekend di Pasqua.

Due presunti jihadisti afghani legati all'Isis, sospettati di aver preparato un attentato vicino al Parlamento svedese in risposta ai roghi del Corano, erano stati arrestati in Turingia già il il 19 marzo.

E alla fine di dicembre, erano stati bloccati tre presunti islamisti sospettati di aver pianificato un attentato da compiere la notte di Capodanno contro la cattedrale di Colonia utilizzando un'auto.

Fino ad ora, l'attacco jihadista più sanguinoso mai compiuto su suolo tedesco risale a dicembre 2016: quello compiuto camion al mercatino di Natale di Berlino in cui morirono 12 persone, tra cui una 31enne abruzzese, Fabrizia Di Lorenzo. Il numero delle persone considerate estremisti islamici in Germania al 2022 è indicato ufficialmente in quasi 28.300.

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