ITALIATragedia al casello: cosa è successo e chi sono le vittime

ROSIGNANO - Tre morti e sei feriti (tra cui due bambini). Questo è il bilancio del terribile incidente avvenuto ieri pomeriggio in Italia sull’autostrada A12 all’altezza di Rosignano, in provincia di Livorno. Secondo una prima ricostruzione fornita dalle autorità italiane una Honda tedesca, in viaggio verso Roma, si è scontrata a tutta velocità contro una Fiat 500 ferma a un casello. 

L’impatto devastante non ha lasciato scampo sia ai due passeggeri tedeschi, una coppia di 61 e 68 anni, che a un 21enne italiano deceduto sul colpo. Il tamponamento ha però coinvolto anche altre tre macchine causando sette feriti.

Le immagini sono impressionanti. L'auto proveniente dalla Germania si è fiondata sul casello distruggendo la struttura autostradale. La polizia ipotizza che all'origine del dramma ci sia un malore occorso al conducente 61enne. L’auto, ripresa dalle telecamere di sicurezza, non ha cercato di frenare. Gli inquirenti non escludono però anche un guasto meccanico al veicolo.

La carambola delle auto avrebbe potuto provocare un bilancio ancora più nefasto. Dopo l'urto, il gabbiotto del casello si è ribaltato sui veicoli in coda. «È un miracolo che mia figlia non abbia un graffio, nonostante il finestrino posteriore si sia infranto», ha raccontato un austriaco rimasto coinvolto nell’incidente ai media italiani. «Mi sono messo in coda al casello e ho pagato. Stavo ripartendo quando all'improvviso ho sentito un boato. Qualcosa ci ha colpito con forza. Mia figlia era sul seggiolino, per fortuna avevamo il bagagliaio pieno e i vetri sono andati tutti sulle valigie. Senza pensare ho accelerato e ci siamo trovati fuori da quell'inferno».

Tante le reazioni dopo il dramma. Il sindaco di Rosignano Daniele Donati ha espresso il suo cordoglio per la tragedia. «Ho seguito tutte le operazioni di soccorso a partire dal 118 e dalle associazioni di volontariato che subito si sono adoperate e abbiamo messo a disposizione i nostri uffici di protezione civile per dare un sostegno a chi ne aveva bisogno vista la chiusura della Autostrada».