Le vittime sono state sepolte in una fossa comune
KHARTUM - Le Forze paramilitari di supporto rapido (RSF) del Sudan hanno preso d'assalto un villaggio nello stato di Al-Jazira e ucciso circa 100 persone, ha detto oggi il governatore di Al-Jazira Al-Tahir Ibrahim Al-Khair, citato dall'agenzia ufficiale Sudan News Agency, rilanciata dalla turca Anadolu.
Al-Khair ha affermato che le «brutali violazioni» commesse dalle RSF a Wad Al-Noora e nei suoi dintorni costituiscono un «crimine di guerra». Le immagini condivise sui social media - presumibilmente nel villaggio attaccato - mostrano più di 100 persone sepolte in una fossa comune. Il bilancio confermato dalle autorità locali sarebbe di 104 morti.