Gli inquirenti ipotizzano che si tratti di uomini del cartello di Sinaloa e di quello del Chiapas e Guatemala
CITTÀ DEL MESSICO - Le autorità messicane hanno confermato la scoperta di 19 corpi nel comune di La Concordia, in Chiapas, dopo un video circolato sui social network in cui individui che si identificavano come membri del cartello di Sinaloa rivendicavano la responsabilità degli omicidi. Lo riporta Infobae.
Le indagini preliminari indicano «un conflitto tra i gruppi criminali del cartello di Sinaloa e quello del Chiapas e del Guatemala, che si contendono il controllo in questa zona di confine».