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20 giorni di prognosi per il 43enne francese che si è trovato faccia a faccia con il plantigrado
DRO - Verrà dimesso nei prossimi giorni dall'ospedale di Trento il turista francese di 43 anni protagonista, martedì mattina, di un incontro ravvicinato con un orso nelle montagne del Trentino.
L'uomo, in vacanza con la moglie, era uscito presto per una corsa sopra l'abitato di Dro. Nel punto più stretto del cosiddetto "Percorsi delle Cavre" il runner e il plantigrado si sono trovati faccia a faccia. Le zampate dell'animale hanno ferito l'uomo al braccio destro, alla gamba sinistra e alla parte bassa della schiena. Il 43enne è riuscito a correre a valle ed è stato lui stesso ad allertare i soccorsi. Le sue condizioni sono tutto sommato buone e la prognosi è di 20 giorni.
La Procura di Rovereto sta aspettando le comunicazioni della Forestale per decidere se aprire o no un fascicolo d'indagine. A tanti nella regione è tornata alla mente l'aggressione del 5 aprile 2023, che costò la vita a un 26enne. Il sindaco di Dro Claudio Mimiola, citato dal Corriere del Trentino, non ha dubbi: «Devono essere prese azioni più concrete con questi orsi confidenti. Questo esemplare deve essere rimosso».
La Provincia di Trento è al lavoro per ricostruire gli spostamenti dell'animale, che sarà presto identificato grazie ai campionamenti biologici. La popolazione ha paura, aggiunge Mimiola. «Il nostro non è un territorio che ammette l’orso, non solo per una questione turistica, ma penso ai miei cittadini, soprattutto, che siano liberi di camminare tranquillamente in ogni parte del territorio dove vivono senza aver paura».
