Il 30enne è stato processato a porte chiuse a fine giugno. Tra i capi d'accusa si cita anche «l'attività mercenaria»
MINSK - Un tribunale in Bielorussia ha condannato a morte un cittadino tedesco accusato di una serie di crimini, che include «terrorismo» e «attività mercenaria», secondo quanto denuncia il gruppo d'opposizione bielorusso per i diritti umani Viasna, che ha sede in Polonia.
Rico Krieger, 30 anni, è stato processato per sei capi d'accusa in un processo a porte chiuse iniziato a fine giugno, scrive Viasna.
A cosa si riferiscano in particolare i sei capi d'accusa a carico di Krieger non è svelato dal Viasna Human Rights Centre. Potrebbero essere collegati all'attività del Regimento Kalinouski, una formazione militare di volontari bielorussi che ha combattuto al fianco dell'Ucraina contro la Russia.
Ma Viasna spiega, sulla base del suo profilo Linkedin, che Krieger lavorava come soccorritore per la Croce Rossa tedesca e come agente armato per l'ambasciata degli Stati Uniti a Berlino.
Si tratta della prima volta che qualcuno viene condannato a morte per «terrorismo» e «attività mercenaria» in Bielorussia, l'unico Paese europeo ad applicare ancora la pena di morte.