Cerca e trova immobili

VENEZUELACaos Venezuela, 749 arresti. «Non ci sarà clemenza»

30.07.24 - 18:18
Le persone in manette «verranno imputate per terrorismo». Ministro denuncia un «tentativo di colpo di Stato»
keystone-sda.ch (Henry Chirinos)
Fonte Ats Ans
Caos Venezuela, 749 arresti. «Non ci sarà clemenza»
Le persone in manette «verranno imputate per terrorismo». Ministro denuncia un «tentativo di colpo di Stato»

CARACAS - Il ministro della Difesa del Venezuela, Vladimir Padrino Lopez, ha denunciato che è in corso «un tentativo di colpo di Stato appoggiato dall'imperialismo nordamericano e dai suoi alleati interni ed esterni».

«Si tratta di una struttura che sta investendo centinaia di migliaia di dollari», ha aggiunto il ministro in un comunicato ufficiale. Padrino ha quindi avvertito l'opposizione che «la storia ha dimostrato che la violenza non conduce a nulla di positivo e che le proteste degli anni recenti hanno solo causato la morte di innocenti e ingenti danni materiali».

Il presidente Nicolas Maduro ha rincarato la dose: «È in atto un piano dell'estrema destra, per una rivoluzione colorata, vogliono iniziare un'escalation di terrorismo». Maduro ha aggiunto: «Conosciamo questo modus operandi» che è già stato utilizzato «dall'estrema destra» nel tempo e «sappiamo come affrontare questa situazione». Dietro questo piano - ha sottolineato - «ci sono i gringos», è «made in Usa». Siamo di fronte a una «controrivoluzione violenta».

Quelli che protestano «sono drogati e armati. In larga parte sono gruppi delinquenziali. Li hanno inviati i gringos. Li abbiamo arrestati e stanno già parlando. Li pagano 150 dollari al giorno» ha detto Maduro, spiegando: «Stiamo già agendo con l'unione civica popolare».

Maduro ha mostrato immagini di danneggiamenti e atti di vandalismo, spiegando che «hanno distrutto materiale elettorale», e che «volevano interrompere la corrente elettrica nel Paese».

«Sono 749 i manifestanti arrestati in Venezuela»: lo annuncia il procuratore venezuelano Alex Saab in una conferenza stampa. Gli arresti sono stati eseguiti a vario titolo, dagli atti vandalici a istigazione all'odio, a terrorismo, tra gli altri.

Il procuratore ha avvertito che «non ci sarà clemenza» con le persone arrestate e che «verranno imputate per terrorismo». «Queste persone quando vengono arrestate sostengono di appartenere a ong per i diritti umani, ma basta guardare le loro facce, si tratta di terroristi, e non avremo clemenza con loro», ha aggiunto Saab.

Il leader dell'opposizione venezuelana Edmundo Gonzales ha espresso solidarietà nei confronti dei cittadini scesi in strada per contestare l'elezione di Nicolas Maduro, chiedendo alle forze di polizia del Paese di evitare repressioni violente. Il candidato sconfitto alle elezioni di domenica ha manifestato su X vicinanza alla «giustificata indignazione» del popolo.

«Purtroppo nelle ultime ore abbiamo notizie di morti, decine di feriti e detenuti. Esortiamo le forze di sicurezza a rispettare la volontà espressa il 28 luglio e a fermare la repressione delle manifestazioni pacifiche», ha aggiunto. «Noi venezuelani vogliamo la pace e il rispetto della volontà popolare. La verità è la via per la pace», ha concluso.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE