L'amministrazione Biden è convinta che Israele sarà colpita nei prossimi giorni
WASHINGTON - L'amministrazione Biden è convinta che l'Iran attaccherà Israele nei prossimi giorni per rappresaglia contro l'assassinio a Teheran del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e si sta preparando a contrastarlo.
Lo hanno detto tre dirigenti statunitensi ad Axios, prevedendo lo stesso schema dell'attacco del 13 aprile ma potenzialmente di portata più ampia, anche col possibile coinvolgimento di Hezbollah libanese.
La Casa Bianca tuttavia teme che possa essere più difficile mobilitare la stessa coalizione internazionale e regionale di paesi che ha difeso Israele dal precedente attacco iraniano, perché l'assassinio di Haniyeh avviene nel contesto del conflitto tra Israele e Hamas, che ha suscitato forti sentimenti antiisraeliani in tutta la regione.
Una delle fonti ha detto che i preparativi coinvolgono risorse militari statunitensi nel Golfo, nel Mediterraneo orientale e nel Mar Rosso. «Ci aspettiamo alcuni giorni difficili», ha affermato.
Intanto l'agenzia di stampa ufficiale iraniana Fars scrive che «Le prime indagini sull'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran dimostrano il coinvolgimento di Israele». Viene precisato che «è stato usato un missile aria-terra». Il Nyt aveva invece scritto che era stata usata una bomba piazzata nell'appartamento mesi prima.