L'ex governatore catalano ha intrapreso «il viaggio di ritorno dall'esilio»
BARCELLONA - L'ex governatore della Catalogna Carles Puigdemont è a Barcellona, dove, scortato da altri politici indipendentisti, ha raggiunto un palco allestito a poche centinaia di metri dal parlamento regionale. Puigdemont era atteso da diverse centinaia di simpatizzanti nella sua prima apparizione pubblica in territorio spagnolo dal 2017.
«Oggi sono qui per ricordare che siamo ancora qui», ha detto una volta presa la parola sul palco allestito presso l'Arco di Trionfo, «non abbiamo diritto a rinunciare, perché il diritto all'autodeterminazione è dei popoli». «Da sette anni - ha aggiunto - ci perseguitano per aver voluto ascoltare la voce del popolo catalano, da sette anni è iniziata una durissima repressione».
Secondo quanto riporta la tv pubblica spagnola, RTVE, un corteo composto da manifestanti indipendentisti catalani ha poi accompagnato Puigdemont verso il Parlamento, dove è prevista, a partire dalle 10.00, la seduta per l'investitura del nuovo governatore, il socialista Salvador Illa. Ieri il leader secessionista aveva annunciato su X che «il parlamento della Catalogna ha convocato tutti noi deputati alla seduta per l'investitura del prossimo governatore. Devo esserci e voglio esserci. Per questo ho intrapreso il viaggio di ritorno dall'esilio».
Sul 61enne pende un mandato di cattura nazionale, per cui è a rischio arresto in qualsiasi momento. Attualmente non ci sono notizie di un intervento della polizia nei suoi confronti.