L'imbarcazione sarebbe affondata intorno alle 5 di questa mattina. Tratta in salvo una bambina di un anno.
PALERMO - A causa del maltempo che si è abbattuto nel palermitano, una barca a vela di circa 50 metri con 22 persone a bordo - 10 membri dell'equipaggio e 12 passeggeri - è affondata intorno alle ore 5 di questa mattina nel tratto di mare davanti a Porticello in provincia di Palermo.
In 15 sono stati salvati dalle motovedette della guardia costiera e dai Vigili del fuoco, mentre 6 risultano i dispersi. Il corpo senza vita di un uomo - si tratterebbe dello chef di bordo - è stato recuperato dai Vigili del fuoco.
Otto delle persone salvate sono state portate in ospedale, fra di loro anche un bambino di un anno.
#Palermo, naufragio imbarcazione a Porticello: recuperato dai #sommozzatori dei #vigilidelfuoco il corpo senza vita di un uomo, all’esterno del relitto. Proseguono le operazioni di ricerca con il coordinamento in mare della @guardiacostiera [#19agosto 11:30] pic.twitter.com/Y2m9o5ohCe
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 19, 2024
L'imbarcazione sarebbe affondata a causa della tromba d'aria che si è abbattuta sulla zona. I sommozzatori dei Vigili del fuoco si sono immersi per raggiungere lo scafo a circa 50 metri di profondità e che era alla rada a circa mezzo miglio dalla costa.
Il veliero extra lusso Bayesian, che batte bandiera inglese, era uscito dai cantieri Perini Navi di Viareggio nel 2008. A bordo c'erano per lo più britannici, ma anche un neozelandese, un cittadino dello Sri-Lanka, due anglo francesi e un irlandese.
Sono ancora in corso le ricerche dei dispersi.
#Palermo, naufragio imbarcazione davanti alla costa di Porticello, 15 persone salvate, 7 segnalate come disperse: dall’alba #sommozzatori dei #vigilidelfuoco impegnati nelle ricerche. Relitto individuato a 50 metri di profondità, in arrivo sommozzatori speleo [#19agosto 10:00] pic.twitter.com/IJGP2aRRWB
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 19, 2024
In una chat riservata - scrive il Corriere della Sera - i sommozzatori dei Vigili del fuoco avrebbero comunicato che, a una profondità di 57 metri, «dagli oblò» avrebbero «visto dei cadaveri». L'informazione è stata data direttamente al capo della Protezione civile della Sicilia.
Da Roma e Napoli stanno arrivando intanto dei gruppi di speleosub. I quindici sopravvissuti sono stati tratti in salvo dall'equipaggio di una nave a vela battente bandiera olandese che nel momento del naufragio si trovava vicino alla Bayesian.