Un uomo armato di coltello ha aggredito in maniera casuale diverse persone che festeggiavano i 650 anni della città di Solingen. 8 i feriti.
BERLINO - La Germania ripiomba nell'incubo degli attentati. Un uomo armato di coltello e attualmente in fuga ha aggredito diversi partecipanti alle celebrazioni per il 650esimo anniversario della fondazione della città di Solingen, uccidendo tre persone e ferendone altre 8.
L'aggressione è avvenuta intorno alle 21.45 di ieri: alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto un uomo, all'apparenza di origini arabe, impugnare il coltello e colpire a caso alcuni passanti a Fronhof, una piazza del mercato nel centro della città (situata nel Nordreno-Vestfalia), dove in occasione del Festival era allestito un palco per la musica dal vivo.
Tre le persone morte sul colpo, una donna e due uomini originari di Solingen e Düsseldorf. Mentre altre 8 - stando agli ultimi aggiornamenti delle autorità locali - sono rimaste ferite, di cui 5 riversano in gravissime condizioni.
L'agenzia tedesca DPA ha riferito nella notte che la zona dell'attentato è stata subito circoscritta e che gli agenti di polizia sono attualmente sul posto in forza, pesantemente armati e con circa 40 veicoli speciali provenienti da tutta la regione. Numerose ambulanze sono state mobilitate mentre le autorità hanno chiesto ai partecipanti del Festival di abbandonare subito l'area e ai residenti è stato imposto di rimanere nelle proprie case ed evitare il centro città. Per la caccia all'uomo è stato disposto anche un elicottero che sta sorvolando la zona mentre sono stati chiusi i principali incroci.
Shock fra i presenti - Le testimonianze raccolte dai media locali parlano di shock fra i partecipanti dell'evento. Philipp Müller, uno dei co-organizzatori del festival, ha spiegato che si teme per la vita dei feriti. Migliaia di visitatori hanno seguito la richiesta di lasciare la piazza con calma e senza lasciarsi prendere dal panico. »La gente è scioccata, ma pacifica», ha detto Müller poco dopo l'intervento dei soccorritori e delle forze dell'ordine. Un giornalista del Solinger Tageblatt ha descritto invece un'«atmosfera inquietante».
Sotto shock anche il sindaco di Solingen, Tim Kurzbach. «Volevamo tutti celebrare insieme l'anniversario della nostra città e ora dobbiamo piangere morti e feriti. Ho le lacrime agli occhi quando penso a coloro che abbiamo perso. Prego per tutti coloro che stanno ancora lottando per la propria vita», ha scritto il sindaco su Facebook. Il Festival, che ha preso il via ieri, doveva concludersi domani, ma gli eventi risultano tutti annullati.
Per polizia attentato terroristico - Mentre è ancora caccia all'uomo in Germania, con un grande dispiegamento di forze per individuare e catturare l'aggressore, secondo la Bild, la polizia «parla di un attacco terroristico».
L'uomo avrebbe puntato il coltello deliberatamente al collo delle sue vittime, e questo fa ritenere alla polizia - aggiunge il portale online del quotidiano tedesco - che si tratti di un atto terroristico e non di un gesto di follia.
«L'aggressore ha pugnalato persone a caso con un coltello» ha detto alla Bild l'ispettore capo Sascha Kresta, portavoce della polizia di Wuppertal. «Ecco perché attualmente presupponiamo un attacco terroristico. Al momento si contano tre vittime ferite a morte, cinque ferite gravi e altre persone sotto shock. Un gran numero di persone sono coinvolte nelle ricerche, mentre sono proseguite per l'intera notte le indagini della scientifica e le interviste ai testimoni».