Piante distrutte, venivano coltivate in 4845 appezzamenti di terreno
LIMA - Le autorità del Perù hanno sradicato coltivazioni di foglie di coca su un territorio di 14'551 ettari. Lo riferisce il ministro degli Interni in una nota in cui presenta il bilancio del Progetto per il controllo e la riduzione delle colture illegali (Corah) iniziato lo sorso febbraio.
In tutto sono state distrutte piante coltivate in 4845 appezzamenti di terreno. Nel corso dell'attività la Polizia nazionale ha localizzato e distrutto 16 laboratori clandestini gestiti dalla criminalità organizzata transnazionale in cui - a partire dalla foglia di coca - veniva prodotta cocaina.
Sono state sequestrate inoltre 133 tonnellate di cloridrato di cocaina pronte per essere immesse nel commercio internazionale di stupefacenti.