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Lo rende noto il governatore della regione. Nel frattempo, a Poltava, sale il bilancio delle vittime
LEOPOLI - Sette persone sono morte e più di una dozzina sono rimaste ferite negli attacchi lanciati dalle forze russe durante la notte contro la città di Leopoli, nell'Ucraina occidentale. Lo ha reso noto il governatore dell'omonima regione, Maksym Kozytsky, specificando che i feriti sono almeno 23.
«Il numero dei feriti a seguito dell'attacco notturno a Leopoli è salito a 23», ha scritto Kozytsky su Telegram, inviando le sue «condoglianze alle famiglie delle tre persone che abbiamo perso nella notte».
A Poltava sale il numero delle vittime - L'attacco missilistico russo di ieri a Poltava, invece, ha provocato almeno 51 morti e 271 feriti. Lo ha reso noto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
«Sappiamo che ci sono persone sotto le macerie dell'edificio distrutto», ha aggiunto il capo dello Stato, che in precedenza aveva promesso una risposta alla «feccia russa», tornando a chiedere ai Paesi Nato il permesso di utilizzare le armi da loro fornite per colpire in profondità la Russia.
