Gli americani «sono ossessionati dalla lotta per il potere», ha dichiarato il capo della diplomazia russa
MOSCA - «Non scherzate con le nostre linee rosse». Lo ha affermato, rivolto agli USA, il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, dopo che ieri alcuni funzionari statunitensi citati dalla Reuters avevano parlato di un possibile accordo per fornire a Kiev nuovi missili per i jet F-16 capaci di colpire in profondità il territorio russo.
Gli americani «sanno bene dove sono queste linee», ha sottolineato Lavrov in un'intervista alla televisione Rossiya-1 ripresa dall'agenzia Interfax.
Gli USA, ha proseguito il capo della diplomazia russa, «hanno superato il limite che si erano posti» e ora «sono incitati» ad andare avanti. E il presidente ucraino Volodymyr Zelensky «lo vede chiaramente e ne approfitta».
Secondo Lavrov, gli americani «sono ossessionati dalla lotta per il potere, i Democratici vogliono mostrarsi più duri dei Repubblicani e viceversa, ma per ora tutto questo porta una escalation maggiore, come minimo».