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Il figlio del presidente Usa evita così il processo, la sentenza dovrebbe arrivare a dicembre
LOS ANGELES - Hunter Biden, figlio del Presidente degli Stati Uniti Joe, si è dichiarato colpevole di diversi reati fiscali nell'ambito del procedimento a suo carico presso il tribunale di Los Angeles.
Questa mossa evita al 54enne il processo che avrebbe dovuto prendere proprio giovedì con la soluzione della giuria. La sentenza, secondo vari media Usa, è prevista per il 16 dicembre.
A inizio seduta i legali di Biden avevano proposto alla Procura un patteggiamento, nel quale il figlio del presidente non si sarebbe dichiarato colpevole nel senso canonico del termine, ma avrebbe ammesso che le prove del caso avrebbero probabilmente portato a un verdetto di colpevolezza da parte dei giurati. Una proposta che è stata respinta dalla pubblica accusa. Si è arrivati quindi all'ammissione di colpevolezza, che rende inutile un processo nel corso del quale sarebbero emersi nuovi dettagli sensibili sulla vita privata e professionale del 54enne. In precedenza Hunter Biden si era proclamato innocente.
