Tra i morti Ahmed Wahbi, capo dell'unità di addestramento del gruppo terroristico ed ex comandante della Radwan.
TEL AVIV - L'esercito israeliano ha pubblicato le foto e in nomi dei 15 capi militari e dei vertici della forza d'élite Radwan di Hezbollah uccisi ieri in un raid a Beirut insieme con il comandante Ibrahim Aqil nell'attacco aereo di ieri a Beirut.
Tra i morti c'era Ahmed Wahbi, identificato da Hezbollah e dall'Idf come capo dell'unità di addestramento del gruppo terroristico ed ex comandante della Radwan.
L'Idf afferma che Wahbi era con Aqil tra i membri di Hezbollah coinvolti nella pianificazione di un'invasione in Galilea e nel "promuovere il radicamento del gruppo sciita filoiraniano nel Libano meridionale, mentre tentava di migliorare le capacità di combattimento terrestre dell'organizzazione".
Nel corso degli anni e durante i primi mesi della guerra, Wahbi era coinvolto nella pianificazione e nell'esecuzione di attacchi missilistici e di infiltrazione. Altri comandanti di spicco della Forza Radwan uccisi nell'attacco sono stati identificati dall'esercito israeliano in Samer Halawi, comandante della regione costiera; Abbas Muslimani, comandante della regione di Qana; Abdullah Hijazi, comandante della regione di Ramim Ridge; Muhammad Reda, comandante della regione di Khiam; Hassan Madi, comandante della regione del Monte Dov; Hassan Abd al-Satar, capo delle operazioni; e Hussein Hadraj, capo di stato maggiore.
Tra gli altri membri anziani di Hezbollah uccisi nel raid ci sono Hassan Yosef Abd al-Sather (Baker) - il capo delle operazioni della forza Radwan, che ha guidato e promosso tutti gli schemi di tiro; Hossein Ahmed Haderaj (Seraj), capo di stato maggiore della Radwan, coinvolto nel trasferimento di armi e nel rafforzamento dell'organizzazione.