La vittima è un 28enne, morto pochi minuti dopo. I pompieri hanno descritto la scena dell'aggressione come «un bagno di sangue»
PARIGI - Una delle innumerevoli liti quotidiane nel centro di Parigi, dove le biciclette sono ormai migliaia a contendere gli incroci agli automobilisti, è finita in tragedia ieri sera: il conducente dell'auto, un Suv, ha inseguito e investito il ciclista con cui aveva violentemente litigato e lo ha ucciso. La vittima è un giovane di 28 anni. La notizia, su tutti i media da ieri sera, ha destato profonda emozione.
Il conducente del SUV, di 52 anni, era in auto con la figlia diciassettenne, nei pressi della centralissima place de la Madeleine.
Verso le 18, in pieno orario di punta e in mezzo al traffico, è esplosa la lite, sfociata poi nell'inseguimento e nell'investimento deliberato all'inizio del boulevard Malesherbes. Stando alla polizia, l'autista del Suv - che è stato arrestato - avrebbe bloccato con la sua auto il piede del ciclista.
Caduto a terra, il ventottenne è stato investito poi dal grosso veicolo, che gli avrebbe schiacciato la testa. Inutile l'arrivo dei soccorritori, la vittima è deceduta in pochi minuti per arresto cardiaco. Uno dei pompieri ha parlato di un "bagno di sangue" sul posto dell'aggressione: "un'azione di violenza inaudita", ha commentato Nicolas Nordman, vicesindaco.