Il leader di Hamas sarebbe stato eliminato in un attacco a Gaza
GAZA - L'esercito israeliano ha dichiarato che sta «verificando» se il leader di Hamas Yahya Sinwar sia stato "eliminato" in un attacco a Gaza, indica l'agenzia di stampa France-Presse (Afp).
Dal canto suo l'agenzia di stampa italiana Ansa scrive che «durante le operazioni di Idf (l'esercito dello Stato ebraico, ndr) nella Striscia di Gaza, tre terroristi sono stati eliminati. Idf e Isa (Israel Securities Authority, il regolatore nazionale in materia di sicurezza, ndr) stanno verificando la possibilità che uno dei terroristi fosse Yahya Sinwar. In questa fase, l'identità dei terroristi non può essere confermata», indica l'Idf in una nota.
«Nell'edificio in cui sono stati eliminati i terroristi, non c'erano segni della presenza di ostaggi. Le forze che operano nella zona continuano a operare con la cautela richiesta».
I militari dell'Idf stanno lavorando nel punto in cui l'operazione ha portato all'uccisione dei tre terroristi per spostare i cadaveri che sono in una zona completamente coperta da esplosivi. Secondo la televisione pubblica Kan 11, i tre avevano con sé banconote e carte d'identità.
Nel luogo non sarebbero state trovate tracce della presenza di ostaggi. Le truppe impegnate nell'operazione non avevano come obiettivo Sinwar e non sapevano che potesse trovarsi nell'edificio in cui stavano operando. Lo riporta il quotidiano online The Times of Israel nelle prime ricostruzioni dell'accaduto. Le truppe hanno avvistato diversi combattenti entrare in un edificio in un'operazione iniziata ieri ed è stato ordinato un attacco, provocando il crollo parziale della struttura.
Solo dopo che i soldati israeliani sono arrivati per ispezionare i danni - prosegue il media israeliano - si sono resi conto che «uno dei tre terroristi uccisi somigliava molto a Sinwar». Sulle reti sociali alcuni soldati hanno postato le foto di un cadavere che sembrerebbe Sinwar. Quest'ultimo dal febbraio 2017 è capo di Hamas nella striscia di Gaza e, a seguito dell'uccisione di Ismail Haniyeh il 6 agosto 2024, è stato nominato al suo posto anche capo dell'ufficio politico del movimento islamista palestinese.