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Molte le misure di sicurezza implementate per impedire brogli e accuse.
WASHINGTON - Lo stato della tensione negli Usa a poco più di due settimane dalle elezioni presidenziali del 5 novembre si misura con le misure di sicurezza senza precedenti adottate da molte giurisdizioni per proteggere gli operatori elettorali e il voto.
Tra gli accorgimenti ci sono vetri antiproiettile, pulsanti di emergenza collegati alle forze dell'ordine, telecamere di sicurezza, e il tracciamento Gps per garantire la sicurezza delle schede elettorali e del personale. La preoccupazione deriva da intimidazioni, frodi e possibili violenze durante le elezioni.
In alcune contee sono anche state installate barriere di sicurezza attorno agli uffici elettorali per proteggerli da possibili attacchi. I funzionari elettorali della contea di Durham in North Carolina, per esempio, presto si trasferiranno in una nuova struttura dotata di vetri antiproiettile alla reception, pulsanti antipanico per chiamare aiuto in caso di emergenza, una rete di telecamere di sicurezza e un sistema separato in cui verranno elaborate le schede elettorali arrivate per posta. Inoltre, Il giorno delle elezioni ognuno dei 59 operatori dei seggi della contea riceverà un badge con pulsanti antipanico. E il tracciamento Gps verrà utilizzato per seguire la catena di custodia delle schede mentre vengono scortate dai seggi elettorali agli uffici della contea.
Misure simili sono state prese anche nella contea di Cobb, in Georgia, per proteggere le schede, i circa 2.200 scrutatori e centinaia di altri dipendenti permanenti e temporanei che lavoreranno la sera delle elezioni.
